Buongiorno Lettori!
Oggi sarà una giornata davvero piena di emozioni e di impegni e spero di gustarmi ogni momento delle prossime ore.
In questo mercoledì, nonostante io abbia anche post arretrati da recuperare (non disperate, ce la farò!) voglio parlarvi di un libro letto recentemente, che mi è stato inviato dall’autrice e che ringrazio per la copia omaggio. Il libro è Amore dietro le quinte di Ilenia Bernardini, pubblicato dalla Butterfly edizioni. Pronti a scoprire cosa ne penso?
Amore dietro le quinte
Ilenia Bernardini
Butterfly Edizioni
eBook: 2.99 €
Trama: Blair Monroe, eroina delle figuracce, crede nel destino, nelle favole e nella magia. È un’inguaribile romantica, nonostante sia stata ferita in passato e molto dedita al suo lavoro di sceneggiatrice. La sua monotonia viene scossa dall’incontro con Chuck Sinclair, uno scrittore di successo, tanto bello quanto arrogante. Costretta dalle circostanze a lavorare al suo fianco, non perdono un attimo per punzecchiarsi e discutere, pronti a odiarsi e a farsi la guerra. In una lotta senza esclusione di colpi, anche testa e cuore si dovranno affrontare… Lui è abituato a un altro tipo di donna. Lei non si fida di quelli come lui. Insieme prendono fuoco facilmente e non solo per le discussioni… Come nelle storie che scrive, Blair sta aspettando il bacio che farà svegliare il suo cuore addormentato da troppo tempo. La posta in gioco è molto alta. Varrà la pena lasciarsi andare ai sentimenti e alla passione? E cosa succede se, proprio mentre i due hanno la possibilità di conoscersi meglio, si intromettesse Seth, un uomo affascinante e raffinato? Sapranno testa e cuore mettersi d’accordo al momento giusto?
Questa recensione per me è un po’ difficile, perché di questo libro alcune cose mi sono piaciute, altre un po’ meno. Alcuni aspetti ovviamente sono puramente soggettivi, questo perché ognuno di noi è diverso per quanto riguarda i gusti che siano letterari o altro (a me non piacciono i fiori di zucca e qui a Roma è quasi un’eresia).
I personaggi di questo libro sono Chuck e Blair, costretti a lavorare insieme per un progetto televisivo, una serie tv che mischia indagini e storie. Ho aspettato a scrivere questa recensione perché ho dovuto considerare tanti fattori, così inizierò con il dire che per me il libro si divide in due parti: la prima che termina con la convivenza forzata e la seconda che è il post – convivenza fino al finale.
La prima parte è quella che ho davvero apprezzato: emerge una Blair senza peli sulla lingua, in qualche modo arrabbiata a causa del passato e attaccata al suo lavoro. Questa è la Blair che ho preferito e che è andata a sfumare dopo pochi giorni (quindici, circa?) non tanto per la presenza di Chuck, quanto per i troppi eventi che sono stati inseriti nel libro. Secondo me c’è troppa carne al fuoco in poco tempo e la storia ne risente.
Inizialmente ho pensato che dopo 10 giorni di convivenza non potessero cambiare molto i sentimenti di due persone, poi ho riflettuto ed è un po’ l’effetto Grande Fratello: se sei obbligato a stare in uno spazio con una persona, tutto si amplifica e si velocizza, quindi anche i sentimenti che poi verranno probabilmente ridimensionati quando tutto finirà.
Il problema sorge dopo la convivenza, perché alla Blair indipendente se ne sostituisce una che non sembra più lei, troppo coinvolta da Seth che conosce da due minuti.
Il personaggio di Chuck muta ancora prima: se all’inizio abbiamo il playboy che non ne vuole sapere niente di storie fisse, in seguito c’è un totale cambiamento, complice la continua esposizione a Blair Monroe. Di questo personaggio non mi è piaciuto il contorno, le donne che si buttano ai suoi piedi senza dignità, quello davvero l’ho odiato. Addirittura una ragazza che gli vuole dare le mutande per un bacio, questo avrei preferito non leggerlo.
I personaggi sullo sfondo lo ammetto, li ho apprezzati poco: Serena l’ho trovata particolarmente infantile, al contrario Anne mi è sembrata troppo espansiva verso una ragazza appena conosciuta. L’ho trovato un po’ irreale.
Non voglio esagerare con questa recensione, anche perché ci sono cose che ho apprezzato e che, nonostante io non dia le stelle, mi hanno spinto a valutarlo 3 su 5 su Goodreads. Mi è piaciuta la prima parte, la narrazione a due voci e il caratterino di Blair. Questa è una lettura fresca, da godersi in un paio di giorni, magari in un week end al mare. L’autrice scrive bene ma la storia è penalizzata da alcuni refusi, che sfuggono normalmente a chi scrive e che dovrebbero essere corretti da una seconda persona. La storia ha delle buone basi e l’autrice sa come portare un lettore fino alla fine del racconto.
Lo so, ho scritto tanto, ma ho cercato di dire tutto ed essere più obiettiva possibile anche se sono consapevole che molte “critiche” sono soggettive.
Vi consiglio comunque di dare una possibilità a questo libro e far avere all’autrice il vostro parere, sono sicura che apprezzerà ogni recensione costruttiva.
E chi di voi invece lo ha già letto? Vi è piaciuto?