[Recensione] Bomber – Quando il cielo cade a pezzi di Paul Dowswell

Buongiorno Lettori!

Eh lo so, è passato un po’ dall’ultima recensione, ma sto facendo un po’ di cose che mi tengono lontana dal Pc. Oggi però voglio parlarvi di un libro per ragazzi che tuttavia non mi ha del tutto convinta. Il libro è Bomber – Quando il cielo cade a pezzi di Paul Dowswell, edito EquiLibri e ringrazio l’ufficio stampa La Chicca per la copia ricevuta.

Bomber, Quando il cielo cade a pezzi, Paul Dowswell, Guerra, Young adult, libro per ragazzi, libro per tutti, narrativa, narrativa per ragazzi, Up Feltrinelli, Equilibri, America, Captain America, Steve Rogers, La Chicca Ufficio StampaBomber – Quando il cielo cade a pezzi
Paul Dowswell
EquiLibri
Prezzo: 16.00 €

Trama: Ogni ragazzo sogna di volare, ma in guerra quel sogno può trasformarsi in un incubo. 1943. Harry Friedman, diciassette anni, volontario nell’aviazione americana, è uno dei mitraglieri del Macey May, Fortezza Volante nei cieli d’Inghilterra. La Seconda Guerra Mondiale infuria e i nazisti hanno occupato buona parte dell’Europa. Gli equipaggi dei bombardieri rischiano ogni giorno la vita. Per sopravvivere, Harry ha bisogno di fortuna e di tanto coraggio. Il coraggio per affrontare il cielo, anche quando questo cade a pezzi. Il coraggio per sopravvivere quando i compagni muoiono attorno a lui. Il coraggio per resistere quando tutto sembra precipitare, e di lottare per tornare a casa attraverso le linee nemiche. Un coraggio che Harry non ha mai sospettato di avere. Un coraggio di cui non puoi fare a meno, quando a essere in gioco è la libertà.

Divisore Scheggia

Bomber – Quando il cielo cade a pezzi è il primo libro che leggo di Paul Dowswell, un autore che ha scritto molti libri per ragazzi e spesso con temi relativi alla guerra.
La storia è quella di Harry Friedman, un ragazzo non ancora maggiorenne che mente per arruolarsi come volontario nell’aviazione militare, per combattere contro i tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale.

Nonostante sia un libro per ragazzi, la storia è molto corposa e forte e non si risparmia sugli eventi, evitando di puntare al lieto fine per tutti. Il protagonista e i suoi compagni sono in guerra e vivono tutti i momenti terribili che quella situazione comporta.

Questa è una storia di coraggio e tuttavia secondo me esagera nella ripetizione degli eventi, infatti a un certo punto mi era un po’ passata la voglia di continuare. C’è un po’ di complessità tra eventi che si susseguono e termini relativi all’aviazione e parti del veicolo, infatti non definirei questo libro eccessivamente scorrevole, però potrebbe essere interessante da far leggere anche per comprendere ed eventualmente integrare con spiegazioni determinate questioni relative alla guerra, come l’olocausto, l’arruolamento, la resistenza e le sue regole.

È un libro denso di temi ma si fatica ad affezionarsi al protagonista che sembra spesso solo un catalizzatore degli eventi, un soldatino messo lì per raccontare qualcosa, ricordandomi un po’ Steve Rogers prima di diventare Captain America.

È sicuramente un libro interessante, ma non mi ha fatto battere il cuore, abbastanza prevedibile in determinate situazioni e privo di veri e propri colpi di scena.
Harry, nonostante sia il protagonista, non emerge del tutto, probabilmente anche per il carattere e viene quasi messo in secondo piano quando ci sono gli altri aviatori.

Complessivamente questo non è un libro brutto ma manca di spinta, non ha quella marcia in più che lo avrebbe reso memorabile.

E voi che ne pensate?

Scheggia

 

 

 

Cartaceo

 

Scheggia

Sono Scheggia ma in realtà sono Deborah e ho una passione sfrenata per la lettura. Entro in libreria ogni volta che ne ho l'occasione, passo ore e ore a guardare i libri, cerco le novità ma anche quelle che non lo sono più. Sono una di quelle lettrici che invadono casa di libri, ne compro in continuazione anche se ho già altre letture prese in precedenza. Amo il mondo dei libri e dell'editoria ed è per questo che la mia più grande aspirazione è entrare in una casa editrice e lavorarci. Io continuo a sperare!

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