[Recensione] Gus di Kim Holden

Buongiorno Lettori!

Oggi arriva una recensione di un libro molto bello, una lettura che mi ha fatto emozionare, viaggiando nella mente e nel cuore. Come in molti aspettavamo, dopo l’uscita di Bright Side, è arrivato anche Gus, il libro dedicato al suo migliore amico dopo il termine del primo libro.
Da questo momento in avanti, a causa della trama e dello svolgimento del libro, ci saranno degli spoiler di Bright Side, quindi fermatevi se non avete letto il primo. Siete indecisi se leggerlo? Andate a sbirciare la recensione di Bright Side e lasciatevi conquistare da Kate e dalla sua forza.

Gus – L’altra metà del cuore
Kim Holden
Leggereditore
Prezzo: 14.90 €
eBook: 4.99 €

Trama: Lei non era solo la sua migliore amica, lei era la sua metà… L’altra metà del suo cervello e della sua coscienza, l’altra metà del suo senso dell’umorismo e della sua creatività, l’altra metà del suo cuore. Come si può tornare a essere ciò che si è stati, quando la parte più importante di noi se n’è andata per sempre? Gus è una rockstar, ma è anche un ragazzo fragile, arrabbiato con il mondo e con il destino che gli ha sottratto la persona più cara, colei che arricchiva la sua vita e dava linfa alla sua musica. A riempire le sue giornate ora ci sono l’alcol, le ore passate con la band e le avventure di una sera con qualcuna delle numerose fan, ma Gus sa che non risolverà così i suoi problemi e che niente di tutto questo potrà mai sostituire ciò che ha perduto. Svuotato e senza ispirazione, messo sotto pressione dalla sua casa discografica, Gus sente di aver toccato il fondo. Ed è in quel momento che il destino gli restituisce ciò che gli ha tolto facendogli incontrare Scout… Ma chi è davvero quella ragazza, e cosa nasconde nel profondo del cuore?

Devo dire che questo libro è stato un continuo vortice di emozioni. Il libro parla di dolore, di rifiuto verso la morte e verso sé stessi. Parla di rinascita, di accettazione, di amore e di sofferenza. Parla di tutto quel mondo di dolore che nessuno vorrebbe conoscere, quella parte di vita che si vive quando si perde qualcuno e Gus si ritrova da solo, perso dentro di sé, privato della sua metà, della sua migliore amica, della donna che amava così tanto da lasciarla andare, rendendosi conto che mai avrebbe avuto da lei qualcosa di diverso dall’amicizia. Kate era la sua vita.

Il libro dedicato a Gus parla di come lui inizialmente si butti via, si annienti fin dentro l’anima, fino a rendersi conto che ogni persona al suo fianco sta soffrendo nel tentativo di salvarlo. Alcol, sigarette, droga. Inizialmente la vita di Gus sembra un lento suicidio poi, durante la lettura, ci si accorge che la guarigione avviene, che la cicatrice si fa meno evidente e che provoca meno dolore, che la si può guardare con il sorriso.

Mi è piaciuto tantissimo il modo in cui viene trattato il dolore in questa storia, ancora di più il modo in cui Gus si avvia alla guarigione; non avviene da un momento all’altro ma, pagina dopo pagina, ci si rende conto che qualcosa sta cambiando.
E alla fine arriva Scout.
Scout è una ragazza con mille problemi e cicatrici, dentro e fuori. Una ragazza che non si può non amare e apprezzare, nonostante gli sbagli. Una psicologia così fragile che si ha paura, durante la lettura, che si possa spezzare.
Di solito non mi piacciono le ragazze fragili ma Scout mi è entrata nel cuore sia per gli sbagli commessi che per la forza d’animo.

Torna anche Keller in questo libro (e vorrei tanto che ci fosse anche solo una novella dedicata a lui, magari alla sua vita perché mi piacerebbe davvero vederlo felice) e non possono non apprezzare le conversazioni tra lui e Gus, uniti in un’amicizia nata grazie alla donna che entrambi hanno amato.

Kate resta presente in questo libro che con forza ci trascina nella vita di Gus. Ha perso il suo amore, la sua metà, la sua migliore amica, la parte più bella della giornata, la forza e il sorriso. Ci sono momenti in cui, eh si è proprio così, scappa la lacrima e non si può evitarlo ma sapete che vi dico? Ad averne di libri in grado di emozionarci così tanto! Spesso abbiamo bisogno di una bella scossa e Gus è perfetto!

Io l’ho davvero amato e non posso non consigliarvelo per le vostre prossime letture. Arriva il Natale, miei cari lettori, quindi concedetevi questo libro, bellissimo ed emozionante.

E a voi è piaciuto? Lo leggerete? Secondo me è indispensabile se avete letto il primo e anche un ottimo regalo di Natale, dato che il periodo è quello.

Scheggia

Scheggia

Sono Scheggia ma in realtà sono Deborah e ho una passione sfrenata per la lettura. Entro in libreria ogni volta che ne ho l'occasione, passo ore e ore a guardare i libri, cerco le novità ma anche quelle che non lo sono più. Sono una di quelle lettrici che invadono casa di libri, ne compro in continuazione anche se ho già altre letture prese in precedenza. Amo il mondo dei libri e dell'editoria ed è per questo che la mia più grande aspirazione è entrare in una casa editrice e lavorarci. Io continuo a sperare!

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