[Recensione] Il metodo del coccodrillo di Maurizio de Giovanni

Buon pomeriggio Lettori!

Oggi sul blog vi parlo di un libro che mi ha davvero conquistata, sconvolta e mi ha lasciata anche un po’ a bocca aperta, che come direbbero qui da me, meglio chiuderla la bocca che poi entrano le mosche! Il metodo del coccodrillo è il primo libro che vede come protagonista l’Ispettore Lojacono, che poi rivedremo nei Bastardi di Pizzofalcone, che io non vedo l’ora di leggere!

Il metodo del coccodrillo
Maurizio de Giovanni
Einaudi
Prezzo: 14.00 €
eBook: 7.99 €

Trama: Un killer freddo e metodico sta seminando il panico in città. Lo chiamano il Coccodrillo. Come il rettile sa aspettare la preda e colpirla al momento giusto, e dopo aver ucciso piange, o almeno cosí sembra. Delle indagini finirà con l’occuparsi, quasi per caso e con disappunto dei superiori, un ispettore siciliano trasferito da Agrigento per punizione. Un pentito lo ha accusato di collaborare con la mafia e lui ha perso ogni cosa: il lavoro, la moglie, la figlia. Il suo nome è Giuseppe Lojacono e sorprenderà tutti, tranne il giovane magistrato Laura Piras, donna brusca e appassionata che crede in lui da subito.

La signora spalancò gli occhi porcini:
– E allora la voglio denunciare, commissa’: la dovete mettere qua dentro, in galera, a lei e ai suoi gatti. La voglio denunciare per mandamento affanculo.

Il metodo del coccodrillo è un giallo che vede come protagonista, non solo l’ispettore Lojacono, ma il Coccodrillo, l’assassino che sta seminando il panico in città perché agisce con metodo, con freddezza, come un vero predatore e che tuttavia non sembra preoccuparsi di alcune piccolezze.
Ma chi è questo Coccodrillo? E perché sembra aver calcolato tutto?

Lo sai come cacciano i coccodrilli? Non nuotano veloce, hanno zampe corte e non possono seguire le prede. Eppure sono tra gli animali più antichi che esistono, in pratica l’evoluzione non li ha cambiati, e sai perché? Perché sono perfetti. Il coccodrillo è una perfetta macchina di morte.

Complice un turno di notte, l’Ispettore Lojacono si ritroverà per primo sulla scena del crimine e osserverà non solo un corpo freddo steso a terra, ma anche lo sguardo stravolto e il grido silenzioso di una madre che vede il corpo del figlio sulla strada.

Questo libro l’ho trovato eccellente. Ha un ritmo incalzante, non ti permette di fare pause, ti invita a fare ipotesi, congetture e ti permette di indagare insieme all’Ispettore. È perfetto perché mantiene alta la suspense e aggiunge continuamente nuovi elementi. Mette in moto la mente di chi legge perché c’è la necessità di scoprire non solo il killer, ma soprattutto il movente che spinge la persona a commettere questi determinati atti.

Non mi aspettavo un libro così, con una scrittura così piacevole e scorrevole, con il giusto mix di storia privata e indagine. I personaggi vengono descritti con cura un po’ alla volta, permettendoci di scoprire parte della loro vita senza appesantire con eccessive descrizioni e ricordi del passato, che potrebbero interrompere in modo troppo netto la narrazione.

Credo di essermi innamorata di Lojacono e dei suoi modi, ma soprattutto credo di avere i postumi a causa di questo libro. Il finale è qualcosa che mi ha realmente turbata e disturbata.
Ammetto di aver sperato in un momento alla Don Matteo, con quella certezza di lieto fine e invece si resta fino alle ultime pagine con l’ansia, con il batticuore, con la speranza a mille.
Ovviamente eviterò di dirvi altro, questo perché lo spoiler è troppo facile e vi toglierebbe il gusto della lettura, però posso garantirvi che è uno di quei libri difficili da mettere giù, che vi toglierà il sonno perché dovrete arrivare alla fine e dovrete risolvere il mistero, insieme all’Ispettore Lojacono.

Questo è il primo libro che ho letto di de Giovanni e adesso voglio assolutamente recuperare gli altri! Voi li avete già letti?

Scheggia

Cartaceo

eBook

Scheggia

Sono Scheggia ma in realtà sono Deborah e ho una passione sfrenata per la lettura. Entro in libreria ogni volta che ne ho l'occasione, passo ore e ore a guardare i libri, cerco le novità ma anche quelle che non lo sono più. Sono una di quelle lettrici che invadono casa di libri, ne compro in continuazione anche se ho già altre letture prese in precedenza. Amo il mondo dei libri e dell'editoria ed è per questo che la mia più grande aspirazione è entrare in una casa editrice e lavorarci. Io continuo a sperare!

Commenta se ti va, io sarò ben lieta di rispondere.