[Recensione] Il tredicesimo dono

Miei cari Lettori, eccoci ancora qua!
Mancano pochi giorni al Natale e quindi volevo proporvi la recensione di un libro molto natalizio: Il Tredicesimo Dono di Joanne Huirst Smith, edito dalla Garzanti.
Che ci piaccia o meno, mancano davvero una manciata di giorni al Natale e ce lo ricorda anche la Tv con L’Incantesimo del Lago, Fantaghirò e altri film che si guardano di solito in questo periodo (e ammettetelo, molti di voi se lo sono rivisto L’Incantesimo del lago stamattina!).
Il libro che oggi vi voglio recensire è qualcosa che può far riflettere davvero e allo stesso tempo ti regala un sorriso.
Come al solito, concediamoci la scheda e poi vi dirò cosa ne penso.
Titolo: Il Tredicesimo Dono
Autore: Joanne Huirst Smith
Casa Editrice: Garzanti
Anno: 2014
Prezzo: 14.90 €
Ebook: 8.99 €

Trama


“Mamma, abbiamo perso l’autobus.” È la mattina di un freddo e grigio 13 dicembre, e Joanne viene svegliata improvvisamente dai suoi tre figli in tremendo ritardo per la scuola. Ancora non sanno che quel giorno la loro vita sta per cambiare per sempre. Mentre di corsa escono di casa, qualcosa li blocca d’un tratto sulla porta: all’ingresso, con un grande fiocco, una splendida stella di Natale. Chi può averla portata lì? Il bigliettino che l’accompagna è firmato, misteriosamente, “I vostri cari amici”. Mancano tredici giorni a Natale, e Joanne distrattamente passa oltre: è ancora recente la morte di Rick, suo marito, e vorrebbe solo che queste feste passassero il prima possibile. Troppi i ricordi, troppo il dolore. Ma giorno dopo giorno altri regali continuano ad arrivare puntualmente, e mai nessun indizio su chi possa essere il benefattore. La diffidenza di Joanne diventa prima curiosità, poi stupore nel vedere i suoi figli riprendere a ridere, a giocare, a divertirsi insieme. Sembra quasi che stiano tornando a essere una vera famiglia. E il mattino di Natale, mentre li guarda finalmente felici scartare i loro regali sotto l’albero addobbato, Joanne scopre il più prezioso e magico dei doni. Quello di cui non vorrà mai più fare a meno, e il cui segreto ha scelto di condividere con i suoi lettori…

Che dire?
Questo è un libro un po’ speciale: non è solo un romanzo, ma è una storia vera. L’autrice ha davvero vissuto tutto quello che è narrato nelle pagine di questo libro, portando il lettore a vivere le emozioni di quel racconto.
Più volte mi sono ritrovata con gli occhi che luccicavano, presa dalle emozioni, narrate in prima persona, che l’autrice cercava di trasmettere; si vivono i giorni prima del Natale accompagnati dall’atmosfera natalizia e carica di dolore che è ben descritta nella storia.
Il libro scorre in modo piacevole, c’è facilità di lettura e la trama vince per originalità soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo della filastrocca “Dodici giorni del Natale“.

Trovo che questo libro sia un ottimo regalo da fare, soprattutto a qualcuno che ha subito una grave perdita da poco; si racconta come ci si può rialzare e si possono affrontare i giorni che si parano davanti.

Non posso giudicare i personaggi, essendo basati su una storia vera ed essendo questi i figli della protagonista; sicuramente molte frasi sono rivisitate e romanzate, ma non si appesantisce la storia anzi ci si affeziona a quei tre ragazzi che affrontano ogni giorno assieme alla madre.

Ho acquistato questo libro a prezzo scontato; un giorno era in offerta a 1.99 € (se non erro) e ho preso l’ebook ma vi consiglio di comprarlo a prezzo pieno, così da poterlo mettere sotto l’albero, impacchettato e infiocchettato!
Vi ricordo anche che potrete leggere la recensione su www.recensioneprodotti.com e che potrete acquistare il libro qui: Il Tredicesimo Dono, a prezzo scontato tramite Amazon.

Io sono contenta di aver letto questo libro; è stata una lettura davvero piacevole.

Voi l’avete letto? Pensate di regalarlo a qualcuno?
Fatemi sapere!

Scheggia

Scheggia

Sono Scheggia ma in realtà sono Deborah e ho una passione sfrenata per la lettura. Entro in libreria ogni volta che ne ho l'occasione, passo ore e ore a guardare i libri, cerco le novità ma anche quelle che non lo sono più. Sono una di quelle lettrici che invadono casa di libri, ne compro in continuazione anche se ho già altre letture prese in precedenza. Amo il mondo dei libri e dell'editoria ed è per questo che la mia più grande aspirazione è entrare in una casa editrice e lavorarci. Io continuo a sperare!

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