[Recensione] Your Name di Makoto Shinkai

Buon pomeriggio Lettori!

Dopo aver mangiato al giapponese un po’ di sushi, senza aver esagerato, e dopo aver preso il caffè per carburare, ho deciso che è il momento giusto per una bella recensione, e vi dico bella perché parleremo di Your Name di Makoto Shinkai. Come sapete, ho davvero amato questo libro, così dolce e dai tratti delicati. Beh, ve ne parlerò a breve!

Your Name
Makoto Shinkai
J-Pop
Prezzo: 14.00 €

Trama: Mitsuha, una liceale che vive In una città di montagna, si ritrova, in sogno, nei panni di un ragazzo. Una stanza mai vista prima, amici che non conosce e Tokyo che si estende davanti a lei. Nel frattempo, Taki, un liceale che abita proprio a Tokyo, vive la stessa esperienza, ritrovandosi, in sogno, nel corpo di una ragazza, in una città sperduta fra le montagne. Presto si accorgeranno dello “scambio” onirico, ma… L’incontro di due realtà così diverse mette in moto gli ingranaggi del destino.

Io ho adorato Your Name! Ho iniziato a sentir parlare di questa storia con l’uscita del film. Una mia amica se n’è innamorata, poi ovunque vedevo immagini del film e non so, mi era proprio presa voglia di leggere il romanzo. Avevo provato ad ordinarlo su Amazon e l’incubo aveva preso forma: Attualmente non disponibile. Insomma, stavo rinunciando e poi sono entrata in libreria e… l’apparizione! Come un’epifania era lì, nella zona delle novità!

Sono forse raffreddato? C’è qualcosa di strano nel mio naso e nella mia gola. Il passaggio per l’aria è un po’ più stretto del solito. Mi sento il petto… stranamente pesante. Come dire… pesante in senso fisico. Abbasso lo sguardo sul mio corpo. C’è un solco fra i seni. C’è un solco fra i seni.

Leggere Your name non è semplicissimo. All’inizio si è in preda alla confusione perché non si comprende bene il passaggio da un corpo ad un altro, ma dopo qualche pagina si inizia a capire. Ci sono momenti in cui ognuno è ciò che è sempre stato, e momenti in cui ci si scambia e si vive una vita diversa, in un corpo diverso, in un posto diverso. In un tempo diverso.

Per esempio, adesso io so che anche quando sono sveglia un ragazzo di nome Taki vive a Tokyo. 
Adesso ho la certezza che una ragazza di nome Mitsuha vive in una città rurale. Non so perché e non comprendo la logica, ma questo fatto mi appare stranamente reale. 

Scritto con estrema delicatezza, sembra di guardare con i loro occhi ciò che succede nei loro continui scambi e ci si domanda perché tutto quello stia accadendo. Poi la rivelazione. Una rivelazione così struggente che spinge il lettore a continuare a leggere, perché non può essere così, non si può buttare tutto via per cosa? Pochi secondi? Pochi metri?
Non vi dirò cosa succede, lo spoiler no no no,  ma vi dico che la lotta per la sopravvivenza è qualcosa che abbatte ogni tipo di barriera.

Non riuscirò mai a incontrarlo, però una cosa è certa. Se mai ci incontrassimo, ci riconosceremmo immediatamente. “C’eri tu dentro di me. C’ero io dentro di te”.

Taki e Matsuha sono consapevoli degli scambi. Con il tempo si lasciano dei biglietti che permette loro di comunicare piccole cose, non potendo chiamarsi. Eppure perché non ci riescono?
Amore, amore, tanto amore! Io non potevo far a meno d’immergermi in tutte quelle frasi, in quelle corse così forsennate e in quella magia che avvolge Taki e Matsuha ogni volta che si ritrovano nel corpo dell’altro. Immaginavo i personaggi, i tratti caratteristici dei manga giapponesi, gli sfondi e i colori pastello che spesso caratterizzano determinate atmosfere.

«Ovunque tu possa essere nel mondo, verrò di nuovo a trovarti. Ci puoi contare.»

Lo stile è fluido e scorrevole, le atmosfere delicate e superata la confusione iniziale, ci si riesce ad immergere totalmente nella storia, grazie anche alla narrazione in prima persona che alterna i pensieri e le vicende di Matsuha a quelle di Taki.
Insomma, non posso non consigliarvi questo libro, bello, bello, bello e, io ancora non ho avuto l’occasione, ma spero di vedere quanto prima il film perché, a proposito di recensioni, mi hanno detto che è bellissimo! Vi lascio anche il trailer del film, perché secondo me vi farà aumentare la voglia di leggere il romanzo e vedere il film!

Lettori vi ho convinto? Se non ci sono riuscita, beh peccato! Chi di voi invece ha già letto questo romanzo, o ha già visto il film? Vi è piaciuto?

Scheggia

Scheggia

Sono Scheggia ma in realtà sono Deborah e ho una passione sfrenata per la lettura. Entro in libreria ogni volta che ne ho l'occasione, passo ore e ore a guardare i libri, cerco le novità ma anche quelle che non lo sono più. Sono una di quelle lettrici che invadono casa di libri, ne compro in continuazione anche se ho già altre letture prese in precedenza. Amo il mondo dei libri e dell'editoria ed è per questo che la mia più grande aspirazione è entrare in una casa editrice e lavorarci. Io continuo a sperare!

8 Replies to “[Recensione] Your Name di Makoto Shinkai

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