[Recensione] «Premio Bancarella» Anna che sorride alla pioggia di Guido Marangoni

Buongiorno Lettori!

Oggi torna sul blog le recensione di un libro selezionato per il Premio Bancarella di quest’anno. Oggi vi parlerò di Anna che sorride alla pioggia di Guido Marangoni, edito Sperling & Kupfer. Vi dico da subito che non sarà un libro facile dal punto di vista emotivo, ma sicuramente sarà un’ottima lettura per tutti, genitori o meno.

Anna che sorride alla pioggia
Guido Marangoni
Sperling & Kupfer
Prezzo: 16.90€
eBook: 9.99 €

Trama: «Un’ora dopo aver letto l’esito del test di gravidanza, avevo già montato un canestro in giardino. “È un maschio, me lo sento!”. Perché dopo due meravigliose figlie femmine era giusto, se non pareggiare i conti, almeno bilanciare un po’ le parti. A Daniela l’ultima cosa che interessava era il sesso della creatura che portava in grembo. Bastava che fosse sana, diceva. Che poi è il pensiero di ogni genitore, solo che, quando la vita ti ha già messo alla prova, quel pensiero non lascia spazio a nessun altro. Poi ci fu il succo alla pera. Qualche sorso per svegliare a suon di zuccheri il piccoletto, in modo che si posizionasse a favore di ecografo. Fu quello il giorno in cui capii che mi dovevo preparare, perché qualcosa stava davvero per cambiare. Quando la dottoressa ci convocò e senza tanti preamboli ci disse: “Si tratta della trisomia 21”, invece, capii un’altra cosa: che Daniela era già pronta. “È maschio o femmina?”, chiese, lasciandomi a bocca aperta ancora una volta. Perché adesso sì, l’unica cosa che contava era sapere chi sarebbe arrivato nella nostra famiglia. Era Anna la buona notizia che stavamo aspettando».

Per gli «altri», termine appositamente generico per comprendere tutti, avere un figlio con la sindrome di Down scoprendolo alla nascita era una cosa, saperlo al terzo mese di gravidanza e decidere di proseguire era tutt’altra.

Anna che sorride alla pioggia di Guido Marangoni, edito Sperling & Kupfer, è la storia vera della famiglia Marangoni, che con la voce di Guido si racconta e ci parla di Anna, l’ultima arrivata della famiglia, una piccola bambina che sorride al mondo con un cromosoma in più.
Non è un libro che parla solo dell’arrivo di Anna, ma anche dell’attesa, delle paure iniziali che ha una donna in gravidanza, soprattutto se porta sulle spalle dei precedenti poco confortanti. Guido Marangoni cerca di raccontare con ottimismo tutta la loro storia ed evita di soffermarsi troppo sulle questioni più spinose, dure e tristi, forse per non eclissare il messaggio positivo di questo libro.

Uno dei primi gesti intenzionali di Anna che mi sorprese ed emozionò fu quando, mentre leggevo un’email sullo smartphone con lei in braccio, mi prese il viso tra le mani e indirizzò il mio sguardo nel suo. Mi fissò negli occhi e basta. Con quel semplice gesto Anna mi fece capire che con lei avrei avuto modo di imparare, non solo insegnare.

Con uno stile fluido, tanto ottimismo e ironia, Guido Marangoni ci fa conoscere la sua famiglia, le sue attività, ma soprattutto ci parla di Anna, che nella vita sorride, sorride anche alla pioggia.
Non è un libro semplice; per me non lo è stato ma credo non lo sia per nessuno, questo perché l’argomento è importante e soprattutto può essere un valido aiuto per tante persone.

Nonostante sia un libro pieno di gioia, l’autore ci parla anche delle reazioni altrui, degli sguardi dei passanti, dei commenti stereotipati che siano di famiglia, amici o estranei.

Da padre, mi rendo conto che Anna è davvero un catalizzatore di sorrisi, come lo sono un po’ tutti i bambini. Ma sono anche consapevole del fatto che, come spesso le accadrà nella vita, dovrà fare un piccolo sforzo in più per trasformare i sorrisi di pietà in sorrisi di gioia.

Guido Marangoni, tramite questo libro, condivide la sua vita con Anna e la forza che lui stesso trae dalla sua piccola bambina; in ogni pagina emerge l’amore di un papà verso sua figlia e nonostante faccia presente che le paure non siano del tutto scomparse (ma d’altronde, esistono genitori senza paure?), lui cresce con Anna e ce ne accorgiamo in questo libro, così piccolo eppure così denso di informazioni e amore.

Sorrido. È proprio vero: la nostra paura non sparirà, ma se ci raccontiamo a vicenda ne avremo certamente di meno, anzi ci sentiremo incoraggiati. Condividere le proprie fragilità rimane senza dubbio la nostra parte più forte.

Voi conoscete già questo libro?
Nel caso siate interessati, vi ricordo che è presente su Facebook la pagina Buone notizie secondo Anna, dove Guido Marangoni e la sua famiglia condividono sorrisi e rispondono anche a chi ha dei dubbi.

Scheggia

Scheggia

Sono Scheggia ma in realtà sono Deborah e ho una passione sfrenata per la lettura. Entro in libreria ogni volta che ne ho l'occasione, passo ore e ore a guardare i libri, cerco le novità ma anche quelle che non lo sono più. Sono una di quelle lettrici che invadono casa di libri, ne compro in continuazione anche se ho già altre letture prese in precedenza. Amo il mondo dei libri e dell'editoria ed è per questo che la mia più grande aspirazione è entrare in una casa editrice e lavorarci. Io continuo a sperare!

2 Replies to “[Recensione] «Premio Bancarella» Anna che sorride alla pioggia di Guido Marangoni

    1. No, infatti. Il tema è molto difficile ma è sicuramente interessante anche per come ne parla. È comunque molto scorrevole e non appesantisce la lettura.

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