Salve Lettori ed eccoci a questo martedì post Pasqua e post abbuffata!
Io ho approfittato di questi giorni per leggere tanto e terminare in un giorno La principessa degli elfi di Licia Oliviero, che l’autrice mi ha inviato gratuitamente per una recensione.
Vediamo un po’ la scheda di questo libro e poi ne parliamo un po’…
Titolo: La principessa degli elfi
Autore: Licia Oliviero
Ebook: 0.99 €
Genere: Fantasy
Trama:
Layra ha vissuto i primi dieci anni della sua vita completamente all’oscuro delle sue origini e del suo retaggio, consapevole solo di essere diversa da tutti gli altri, per il diadema azzurro che le cinge la fronte come un tatuaggio.
Quel simbolo la contraddistingue come Principessa degli Elfi della Luce e il suo destino è riscattare il suo popolo dalla tirannia degli Elfi Oscuri, che hanno usurpato il suo trono. Una volta scoperta la verità, tuttavia, è rapita dai demoni e, nonostante lei tenti più volte la fuga, solo quattro anni dopo ritrova la libertà.
La prigionia l’ha marchiata e la sua fiducia nel prossimo è quasi scomparsa, eppure riuscirà a trovare l’amore e l’amicizia, che le resteranno accanto, sebbene il suo destino sia incerto, costellato di tradimenti, fughe e nemici potenti.
All’inizio sono rimasta un po’ perplessa da questo libro, questo perché non capivo bene che genere aspettarmi, poi ho iniziato a vederlo come una storia per ragazzi e mi è piaciuto.
Sono dell’idea che questa sia una storia (e credo anche i sequel, essendo una trilogia) che debba essere letta dai ragazzi, direi dai 12 anni in su, questo perché è raccontato in maniera molto veloce e senza soffermarsi troppo sulle descrizioni che potrebbero caratterizzare libri più adulti.
C’è da aggiungere che il tipo di storia si presta molto ad avvicinare i giovani alla lettura, essendo un racconto veloce da leggere e che tende a non impegnare troppo, lasciandoti però la curiosità necessaria per leggere il seguito.
Ci sono alcuni errori nella scrittura che con una revisione si potrebbero sistemare, per il resto se il libro è destinato ai ragazzi lo trovo perfetto.
I personaggi sono un po’ troppo romantici nella loro idea di futuro, però ripeto (si lo so è tante volte che lo dico) se il libro è destinato ad un pubblico giovane, va bene così. L’unico personaggio che avrei voluto un po’ più infantile è il personaggio di Ally: una ragazzina di 10 anni è troppo sveglia e non nel senso di carattere, ma nei termini che usa nel parlare. Sarebbe bello vederla nei panni più di una ragazzina che di un’adulta.
Ovvio dire che, se il libro non è pensato per ragazzi, ci sono molte pecche nella trama che potrebbe a questo punto risultare scontata e un po’ banale, questo perché se per dei giovani sarebbe una lettura piacevole e senza troppi rallentamenti, per un adulto sarebbe davvero troppo veloce.
Vi ricordo che potrete acquistare il libro di Licia Oliviero su Amazon a questo link: La principessa degli elfi.
Chi di voi ha letto questo libro?
Vi è piaciuto, oppure no?
Fatemi sapere…
Ciao Scheggia, prima di tutto grazie mille per la recensione!
Sì, ti confermo che il target di questo mio primo libro è quello da te indicato. Nei sequel i personaggi crescono caratterialmente, in seguito a ciò che gli eventi li portano ad affrontare, ma rimane comunque una storia per ragazzi (fermo restando che io personalmente non credo molto nei target, li reputo puramente indicativi, poi dipende tutto dai gusti del lettore).
Per quanto riguarda Ally, il mix di infantilità e maturità che hai riscontrato è voluto: è dovuta crescere troppo in fretta e di conseguenza non parla come una bambina (come capita nella realtà a chi subisce eventi traumatici).
Infine, sto effettuando una revisione del testo proprio in questi giorni; come sai, mi sono autopubblicata e per quanto possa essere stata attenta qualche refuso mi è scappato, per questo cerco di effettuare revisioni periodiche. Segnalazioni come le tue mi sono di stimolo per tentare di eliminare ogni stortura, quindi grazie ancora.
Sono io che ringrazio te. Sono felice che abbia apprezzato la recensione. Per quanto riguarda i target diciamo che è un modo per indirizzare le letture, anche per dar modo al futuro Lettore di sapere con che tipo di lettura si confronterà. In ogni caso confermo la recensione positiva e sono felice ti sia piaciuta.