Buon sabato Lettori!
Domani è Pasqua e a casa mia si mangerà tanto cibo! Da me si usa fare la colazione salata (con l’uovo sodo anche) e la “abbino” anche al cioccolato delle Uova, tanto che Cracco mi ammetterebbe per direttissima alla finale di Masterchef!
Questa giornata è iniziata con un po’ di mal di testa, probabilmente dovuto alla primavera che con il polline e le allergie mi fa starnutire di continuo.
Oggi però voglio parlarvi di Origin e non della mia allergia, che meriterebbe un post a parte e tanta comprensione verso coloro che ne soffrono!
Origin è il quarto capitolo della saga Lux ed è quello che ho preferito!
Titolo: Origin
Autore: J.L. Armentrout
Casa Editrice: Giunti
Prezzo: 12.00 €
Ebook: 6.99 €
Trama:
Sono passate trntuno ore, quarantadue minuti e venti secondi da quando le porte del quartier generale di Dedalo si sono chiuse, separando Daemon da Katy, rimasta nelle mani del nemico. E la rabbia che il giovane alieno sente bruciare dentro cresce a ogni istante, facendo tremare le pareti della cella in cui i suoi stessi compagni lo hanno rinchiuso per impedirgli di andare a salvare Katy: una follia che metterebbe a rischio la sua vita e la sicurezza dell’intera comunità dei Luxen. Ma Daemon sa che niente e nessuno potrà mai tenerlo lontano dalla ragazza che ama: anche se questo significasse radere al suolo tutto il suo mondo. Katy, intanto, può solo cercare di sopravvivere. Tenuta prigioniera e sottoposta a misteriosi test, entra in contatto con gli uomini di Dedalo, scoprendo scenari finora insospettabili che mettono in crisi tutte le sue certezze. È davvero possibile conoscere fino in fondo quelli che ami? Chi sono i cattivi? Dedalo? Gli umani? O magari gli stessi Luxen?
Questo è il libro della saga che ho preferito, ancora più del finale del quinto.
Origin inizia col botto e continua in un crescendo di emozioni e rivelazioni. Katy diventa sempre più forte, non solo fisicamente ma caratterialmente; Damon ritrova parte del carattere forte, senza mai perdere l’amore per quella ragazzina che diventa forte quanto lui (o di più?).
E poi c’è Dedalo, i Luxen e gli umani e come in ogni guerra (perché di guerra di tratta), bisogna capire chi sono i buoni, chi i cattivi e davvero si può tracciare la netta linea per dividere il mondo in buoni e cattivi.
Una cosa è certa in questa storia: non si riesce a non fare il tifo per questa coppia che ne passa di tutti i colori.
Se devo fare un appunto, mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa di più su Beth e Dawson (non la loro storia iniziale eh); nel libro vengono un po’ lasciati indietro ed è un peccato perché come personaggi avevano del potenziale!
Come già detto, ho amato e divorato questo libro: c’è una continua suspence, non sai come andrà a finire, se avere paura o essere temeraria; non sai se ci sarà quel lieto fine che tutti si aspettano o se i cattivi sono dietro l’angolo.
Ci si può fidare davvero della famiglia?
Se avete letto i precedenti, non posso non consigliarvi questo libro e spero davvero che piaccia a voi, tanto quanto è piaciuto a me.
Una cosa è certa: dopo aver letto questi, io ho davvero tanta voglia di leggere gli altri libri della Armentrout!
La prossima settimana ci sarà il finale e poi magari, un post di riepilogo per parlare senza il rischio di spoiler, dedicato a chi ha già letto questa saga e ne vuole parlare liberamente.
Allora, chi di voi ha letto questa saga?
Concordate con me o non v’è piaciuta?
Fatemi sapere!
Scheggia