Buongiorno Lettori!
Riemergo da quel triste mondo universitario e cerco di recuperare un po’ di recensioni. Mi è mancato il mio blog in questo periodo ma mi rendo conto che per questo mese la priorità dovrà essere l’università. C’è da dire che, tra tesine e libri, ho ripreso a scrivere e ho anche finito alcuni libri. Devo solo recensirli.
Oggi però parliamo di Fangirl, il primo libro letto in Inglese con il Gruppo di Lettura: Leggere in inglese. Ovviamente la recensione sarà in italiano, ma la trama ho intenzione di riportarvela anche in inglese, perché sono una Scheggia impazzita.
Fangirl
Rainbow Rowell
Piemme (in Italia)
Trama: Approdata all’università, dove la sua gemella Wren vuole solo divertirsi tra party, alcool e ragazzi, la timidissima Cath si trova sola per la prima volta e si rinchiude nella sua stanza a scrivere la fanfiction di cui migliaia di fan attendono il seguito. Ma una compagna di stanza scontrosa con il suo ragazzo carino che le sta sempre intorno, una professoressa di scrittura creativa che pensa che le fanfiction siano solo un plagio, e un affascinante aspirante scrittore che vuole lavorare con lei, obbligheranno Cath ad affrontare la sua nuova vita…
Cath is a Simon Snow fan. Okay, the whole world is a Simon Snow fan, but for Cath, being a fan is her life–and she’s really good at it. She and her twin sister, Wren, ensconced themselves in the Simon Snow series when they were just kids; it’s what got them through their mother leaving. Reading. Rereading. Hanging out in Simon Snow forums, writing Simon Snow fan fiction, dressing up like the characters for every movie premiere. Cath’s sister has mostly grown away from fandom, but Cath can’t let go. She doesn’t want to. Now that they’re going to college, Wren has told Cath she doesn’t want to be roommates. Cath is on her own, completely outside of her comfort zone. She’s got a surly roommate with a charming, always-around boyfriend, a fiction-writing professor who thinks fan fiction is the end of the civilized world, a handsome classmate who only wants to talk about words . . . And she can’t stop worrying about her dad, who’s loving and fragile and has never really been alone.
Fangirl è il primo libro letto in inglese quindi vi dirò che la mia sarà una recensione breve, perché non credo di poter giudicare la scrittura di Rainbow Rowell, la grammatica e tutte quelle cose che in italiano sarebbero più facili (magari) da identificare. Vi parlerò della storia e delle sensazioni provate, leggendola.
Fangirl è uno Young Adult nel quale la protagonista, Cath, amante delle fanfiction, si ritrova catapultata al college, senza il sostegno della sua sorella gemella Wren che ha deciso di vivere la nuova esperienza lontana da lei. Cath vuole sopravvivere al college, senza conoscere persone, vivendo la sua esperienza davanti al pc e davanti a quella fanfictio, Carry On, Simon, che scrive da due anni. Il problema è che i piani di solito sono fatti per non essere rispettati e alla fine si ritroverà con una nuova amica e anche un fidanzato.
Un libro che ho trovato molto carino, delicato e decisamente non frettoloso. Ho amato Levy allo sfinimento. Così dolce, perfetto, amante di quelle storie che Cath scrive, interessato al mondo particolare di questa ragazza. Levy è premuroso e delicato. Insomma, già da solo per me faceva storia!
Cath è una persona che ho apprezzato tantissimo. Dal blocco dello scrittore al suo reagire, tutti di lei mi è sembrato così reale e vicino a me, che non ho potuto non sorridere alla fine di questo libro. La verità è che avrei voluto vedere ancora più Levy e Cath, perché insomma, non ne avevo abbastanza.
Tra i punti che meno ho apprezzato, a parte Wren e il suo vivere sregolato solo perché è al college, c’è anche l’intrusione dei pezzi di fanfiction nella storia. La verità è che, presi così a caso, non si riusciva a capire bene di cosa trattassero, mancando tutto il sostegno della storia, portandomi a volte a tentare di saltare quelle parti. Diciamocelo, io non leggerò Carry On perché a me la storia di Simon e Baz non ha coinvolto neanche un po’, quindi anche nel libro la trovavo un po’ inutile.
Nel complesso è stato un libro che ho apprezzato tantissimo, mettendo in secondo piano le difficoltà derivanti dalla lingua.
E voi l’avete letto? Vi è piaciuto?
Ciao, anche io ho letto il libro della Rowell, e ti posso dire che nella versione Italiana, non ho riscontrato molti punti dolenti, certo la traduzione effettiva di alcune parti è affettivamente molto molto diversa da quella originale. Ma, il libro, nel suo generico complesso, resta lo stesso. Io, ho apprezzato Fan Girl, mi è piaciuto leggere le fan fiction di Cath. E, sì, anche io ho saltato qualche parte, troppo noiosa, e sinceramente poco importante al fine della storia. Un libro leggero, che merita qualche ora di attenzione. 🙂 <3
Hai avuto un’idea davvero bello! Questo gruppo mi invoglia a leggere in inglese!! Grazieee!!
questo libro l’ho amato alla follia. Bravissima che leggi in inglese