Buongiorno Lettori,
oggi vi parlo di un libro acquistato quasi un anno fa e che stazionava nella mia libreria. Come sapete, ogni anno vado alla fiera romana Più libri più liberi perché sono curiosa di scoprire titoli che raramente si troveranno in libreria e case editrici più piccole ma non per questo di meno valore.
L’anno scorso ho scoperto La Corte editore, con uno stand d’impatto, colorato e con ragazzi simpatici che s’intrattenevano con i clienti e spiegavano loro le opere in vendita.
Ho acquistato diversi libri, ma come spesso accade, sono rimasti in libreria fermi perché per un motivo o per un altro, ho dato la precedenza ad altri.
Questo mese però in TBR ho inserito Millennials di Fabio Cicolani, un libro per ragazzi che si presenta con una cover con una ragazzina dai capelli viola, avvolta nell’elettricità.
Millennials
Fabio Cicolani
La Corte Editore
Prezzo: 16.90 €
eBook: 7.99 €
Trama: Cosa farebbero undici ragazzi in Italia, se scoprissero di avere dei superpoteri? Si infilerebbero davvero delle tutine, cercando di salvare il mondo? No, non i Millennials. Loro, che sono stati creati da un programma di ingegneria genetica, sono adolescenti senza genitori a cui rendere conto e senza particolari responsabilità. Ma il destino presenta sempre il conto, e quello per i Millennials sarà particolarmente salato. Si troveranno infatti costretti a districarsi tra i fili di una macchinazione che è stata tessuta intorno a loro e, tra inseguimenti nel tempo alla ricerca della verità, paradossi e loop temporali che potrebbero mettere a rischio la loro stessa esistenza, i Millennials dovranno imparare a collaborare e a capire il significato più vero di avere amici su cui contare e una casa a cui tornare.
La GenHome era entrambe, un curioso ibrido fatto di ricercatori in camice con nomi impronunziabili sui cartellini e le Crocs ai piedi, che salivano e scendevano le scale in pietra con i corrimano in ferro battuto. Popolavano la villa assieme a decine di domestici in livrea forse nel disperato tentativo di far sembrare un luogo di lavoro, una casa.
Millennials è un libro consigliato ai ragazzi dagli 11 anni in su e si presenta rilegato in brossura, con una cover molto colorata e accattivante ed è composto da più di 300 pagine.
Il libro si presenta da subito con una domanda: Cosa farebbero undici ragazzi in Italia, se scoprissero di avere dei superpoteri?
È una domanda lecita, perché tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo desiderato avere dei poteri (io ad esempio vorrei volare), ma cosa ci faremmo?
Qualcuno una volta disse: «Da un grande potere derivano grandi responsabilità.» e si, cito il buon caro zio Ben di Spider Man perché risponderebbe in modo egregio alla domanda iniziale.
A Bologna, nel 2016, le cose non vanno proprio come Ben Parker si aspetterebbe.
Dopo una sperimentazione di manipolazione genetica, alcuni ragazzini sono nati, sono stati creati, con particolari poteri eppure, gradi poteri in mano a dei quindicenni potrebbero risultare fuori controllo.
Jennifer la conosciamo subito, a modo suo protagonista di questo libro, che riesce a governare l’elettricità e la sfrutta forse nel modo meno onesto: cerca di rapinare una gioielleria.
Sarà da questo evento che ne scaturiranno tanti altri e arriveremo a conoscere Bit, Arte, Chewton, Jikan, Plajo, Roulette, Déjà Vu, Miro, Ludo e Mito.
Ognuno di questi Millennials ha dei super poteri e nessuno di loro li usa per il bene di qualcuno, anzi spesso guidati dall’egoismo si ritroveranno a commettere errori e guai.
Quando si annoiava, Bennett si collegava a un computer qualsiasi e giocava a ricostruire la giornata di un ragazzo scelto a caso. Leggeva i suoi status su Facebook e le foto che aveva condiviso, i messaggi istantanei su WhatsApp e le e-mail. Se si sentiva generoso gli correggeva la relazione di storia che il fortunato aveva caricato sul sito della scuola, se invece Bennett era nervoso o infastidito, pubblicava uno status con un pettegolezzo carpito magari da uno scambio sul WhatsApp del malcapitato e poi stava a vedere cosa succedeva.
Fabio Cicolani, in questo libro, ci parla di DNA e viaggi nel tempo e sfruttando paroloni come “algoritmo” e “mutazioni” crea una storia in grado di incuriosire qualsiasi adolescente, che magari non capisce pienamente la portata e l’importanza di queste parole. Sfruttando la curiosità che scienza e super poteri creano in un lettore, ci accompagna lungo questa storia che non ha una vera fine, che lascia intendere che un seguito ci sarà.
È un libro con elementi classici, con un super cattivo e dei ragazzi che cercano di fermarlo, un libro che glissa i rapporti di amicizia, che non può esserci senza fiducia e spesso risulta difficile fidarsi di chi può leggerti la mente o obbligarti a fare qualcosa contro la tua volontà.
Un ottimo libro per ragazzi e che secondo me soffre di un difetto dal principio: nonostante sia una storia ambientata in Italia, a Bologna, soffre di troppa internazionalità. Mi aspettavo una Bologna più protagonista, con un giovane Cremonini che cantava 50 special e quei colli bolognesi all’orizzonte.
Questo è un libro per ragazzi che sono sicura entusiasmerà i piccoli lettori, che si ritroveranno a leggere di tanti super poteri particolari rispetto ai classici.
E per i più grandi… voi che potere vorreste avere? E per cosa lo usereste?
Io, a parte volare, vorrei trasformarmi in Sailor moon e combattere i cattivi con lo scettro lunare!
Bella recensione! Da come lo hai descritto il libro sembra molto interessante, credo che ci farò un pensierino, poi la letteratura per ragazzi mi piace molto.
Anche io vado e andrò alla fiera del libro più liberi! Ho già stilato la lista dei libri che voglio prendere e sempre della corte editore sono interessata a Wolfheart di Alessia Coppola, poi ho puntato un po’ di titoli di nn editore! Nutro ancora la speranza, vana oramai, di non spendere un patrimonio🤦🤦😂!!
Grazie per il tuo commento. La letteratura per ragazzi è molto importante e libri come questi li aiutano ad appassionarsi. NN editore ci punto anche io. Spero esca presto la lista di tutte le CE partecipanti (io ancora non trovo il programma 😖). Ah io mi do sempre un budget che non rispetto ma per fortuna la fiera è pochi giorni dopo il mio compleanno 🤣