Buon pomeriggio Lettori!
In questa fredda giornata, eh si perché le temperature si sono abbassate, mi trovo a recensire un libro che sembra adattarsi perfettamente al tempo, con la candela Ikea accesa, quella al profumo di noce moscata, cannella e vaniglia e nonostante io odi profondamente la cannella (se volete evitare che io mangi un dolce, metteteci la cannella), questa mi piace molto.
Oggi comunque non vi parlerò di candele profumate, che magari neanche vi interessa, ma vi parlerò di un libro che recensisco in questo Review Party, un libro che Newton Compton mi ha inviato e che ringrazio.
Wintersong
S. Jae – Jones
Newton Compton
Prezzo: 10.00 €
eBook: 4.99 €
Trama: È l’ultima notte dell’anno. Ora che si sta avvicinando l’inverno, il Re dei Goblin sta per partire alla ricerca della sua sposa… Per tutta la vita, Liesl ha sentito infiniti racconti sul bellissimo e pericoloso Re dei Goblin. È cresciuta insieme a quelle leggende che hanno popolato la sua immaginazione e ispirato le sue composizioni musicali. Adesso è diventata grande, ha ormai diciotto anni, lavora nella locanda di famiglia e sente che tutti i sogni e le fantasticherie le stanno scivolando via dalle mani, come tanti minuscoli granelli di sabbia. Ma quando sua sorella viene rapita dal Re dei Goblin, Liesl non ha altra scelta che mettersi in viaggio per tentare di salvarla. E così si ritrova catapultata in un mondo sconosciuto, strano e affascinante, costretta ad affrontare una decisione fatale.
Wintesong è la storia di Elisabeth, una compositrice che è costretta a nascondere il suo talento per colpa di un’epoca che relega le donne ai lavori domestici, al sottofondo della vita, soprattutto se come lei non spiccano in bellezza.
Liesl è sorella maggiore, costretta ad aiutare la madre in tutte le faccende, mentre la sorella minore, Käthe si diverte con pizzi, merletti e sogna un futuro fatto di ricchezze e il più piccolo, Josef, viene esposto al mondo grazie al suo talento musicale con il violino.
In questo mondo così irreale, si affaccia lo spettro del mito, della leggenda, del Re dei Goblin, un essere che nel momento in cui la soglia tra mondo reale e sottosuolo si assottiglia, esce alla ricerca di una moglie.
Questa per me è una recensione molto difficile, perché devo lottare contro la soggettività delle mie impressioni.
374 pagine di storia, divisa in quattro parti, ci porta alla scoperta non solo di Liesl e della sua famiglia, ma soprattutto del Sottosuolo, di quel mondo nascosto e che regola gli equilibri del mondo.
Il Re dei Goblin, Signore degli Inganni, una volta forse un uomo, si mostra con le sue mille facce, con le sue parole così contorte e i suoi atteggiamenti così enigmatici che confonde il lettore, inconsapevole di cosa sia reale e cosa no.
È il re a servire la corona, o la corona a servire il re?
Tutta la storia gira intorno a questa frase, questa domanda enigmatica che accompagna spesso i pensieri di Liesl e del suo uomo.
Eppure in questa storia, dalle tante possibilità, ho trovato un grande, grandissimo scoglio: Liesl. Elisabeth, così ripetitiva che deve sempre ripetere quanto sia infelice, invidiosa, altruista o egoista, brutta e non bella come la sorella. Una donna che non è in grado di vedere il suo potenziale (la sorella ha l’intelligenza del nocciolo di un’oliva per gran parte del tempo), una donna che riesce a trovare un po’ si sé soltanto grazie al Re dei Goblin che riesce a portare su questa storia, tenendo nel suo pugno la narrazione anche se la voce narrante è sempre di quella di Liesl.
Liesl non è l’eroina di questo racconto, e se forse lo è ha l’atteggiamento sbagliato, odioso per gran parte del tempo, nonostante il carattere sia il frutto di anni passati in disparte, dimenticata dalla famiglia, troppo occupata a spingere Josef verso una carriera promettente, in quanto uomo, in quanto talentuoso.
È una storia che mischia mito e realtà, con dei momenti piatti e momenti di pura euforia che spingono il lettore a voltare pagina dopo pagina per capire dove si andrà a finire, se tutto quel che leggono è realtà o solo l’ennesimo inganno.
Il punto forte di questa storia si ha nella quarta parte, con l’evolversi inaspettato della vicenda che conduce ad un finale bruciante, pieno di incertezze sul futuro e sulla vita di quelli che sono i protagonisti. Un libro che sono sicura darà ancora di più nel volume successivo.
E voi siete incuriositi da questa storia? Avete visto quanto è bella la cover? La trovo davvero suggestiva!
Ho detestato anche io Liesl, davvero pesante. Però la storia mi è piaciuta molto. E’ stato bello partecipare a questo Review <3
La storia è bella ma Liesl è pesante come un macigno. Più che altro mi dava fastidio il suo continuo ripetersi…
Hai ragione a volte si. 🙂