Happy Halloween Day Lettori!
Non so se bisogna augurare un felice giorno di Halloween ma io mi sto divertendo quindi, perché no? Ho appena dato delle caramelle a dei bambini mascherati, quindi sono davvero contenta! Per l’occasione ho deciso di divertirmi con Snapchat e questo è quello che ne ho ricavato, in tema con la recensione che vi sto per proporre!
Dopo questa fantastica foto in cui mi mostro in tutto il mio splendore (e diciamocelo, il mio aspetto la mattina non è tanto diverso), vi parlo di un libro che mi è piaciuto tanto tanto tanto e che ho avuto il piacere di leggere grazie a De Agostini e che era perfetto per questo Blogathon Halloween Party. Il libro in questione è Shadow Magic di Joshua Khan e credetemi, l’ho trovato fantastico!
Shadow Magic
Joshua Khan
De Agostini
Prezzo: 14.90 €
eBook: 6.99 €
Trama: Da quando i suoi genitori sono morti in circostanze misteriose, Lily Shadow è l’unica erede al trono di Geenna. Ma per una ragazzina di tredici anni, che non ha alcuna conoscenza della magia nera, governare il Regno delle Ombre è impossibile. I suoi antenati erano infatti in grado di comunicare con gli spiriti, risvegliare i morti, radunare truppe di zombie dalle tombe. Ma lei come potrà difendere il Paese, senza arti magiche e senza un esercito? L’unico modo per salvare Geenna è sposare Gabriel Solar, il rampollo della famiglia nemica, e assicurare così la pace. Gabriel però è un vero idiota e Lily non ha alcuna intenzione di arrendersi al proprio destino. Soprattutto quando scopre di avere un aiuto insperato in Thorn, un ragazzo dall’oscuro passato ma con un cuore coraggioso e la rara capacità di cavalcare pipistrelli giganti…
Epico, avventuroso e immaginifico: il primo capitolo di una straordinaria serie fantasy che vi farà divertire, trattenere il fiato e tremare fino all’ultima, appassionante pagina.
Shadow Magic è ambientato in un mondo del tutto inventato, dove gli eredi al trono hanno la magia nel sangue che, generazione dopo generazione, tende ad affievolirsi. A dare il potere ai vari regni ci sono i vari elementi, come il fuoco, la terra, il buio, la luce, l’acqua. Questo avventura è ambientata a Castel Cupo, governata dalla giovanissima Lilith Shadow che è salita al trono dopo la morte dei genitori e del fratello maggiore.
Forse per la prima volta troviamo una storia ambientata in un regno buio, dove l’oscurità non è simbolo di malvagità e dove i pipistrelli sono animali da compagnia, i fantasmi giocherelloni e gli zombie vengono rimpianti.
Castel Cupo era innaturale, duro e inanimato, il contrario del mondo in cui era cresciuto Thorn.
Al posto della foresta con grandi alberi frondosi, c’erano infiniti corridoi fiancheggiati da colonne pieni di polvere. Al posto dell’erba soffice del muschio, c’era duro marmo senza vita. Al posto di passeri, falchi, piccioni, martin pescatori, corvi e di tutti gli uccelli che abitavano il folto dei rami, c’erano pipistrelli, pipistrelli e ancora pipistrelli.
Inoltre Castel cupo non finiva mai. Continuava all’infinito.
Il giovane Thorn, dopo una serie di disavventure, arriva a Castel Cupo che sembra invasa dai Solar, in visita per sancire il fidanzamento tra Gabriel Solar e Lilith Shadow.
Ma a Castel Cupo niente è come sembra.
Un libro con una scrittura scorrevole, adatto ai ragazzi e agli adulti, con scene da ridere e altre da far spavento, con eventi che non ti aspetti, perché il più musone può essere considerato il più divertente!
Cosa mi è piaciuto di questo libro?
Ovviamente non farò spoiler ma leggendolo mi è un po’ venuto in mente Harry Potter, soprattutto del primo film, quando ogni loro supposizione portava in una direzione, per poi venire smentita all’ultimo.
Shadow Magic, con le sue atmosfere cupe, dove Halloween è la festa per eccellenza e la sete di potere non è mai abbastanza, proietta il lettore in un mondo oscuro e divertente, dove il cimitero sembra essere un posto piacevole per fare una passeggiata.
E in questo mondo non si può non ridere dei maldestri tentativi di Lilith di essere presa sul serio; non si può non amare Kleef’ e il suo senso dell’onore e non si può non sorridere per i modi di Thorn che nel tentativo di tornare a casa, si ritrova sempre nei guai.
In certi momenti cercavo anche di capire, di individuare il colpevole ma si sa, ho un sesto senso che fa un po’ schifo e non potrei mai fare la detective quindi non l’ho individuato fino alla fine, quando era proprio evidente.
Ho letteralmente adorato il personaggio di Tyburn il boia, un uomo che non riderebbe neanche con una piuma sotto il piede e che, con i suoi modi cerca di proteggere la nuova sovrana di Geenna.
Più di 400 pagine che si leggono con estremo piacere, un libro che consiglio e stra-consiglio a tutti quei giovani lettori che cercano un’avventura un po’ nuova, dove luce e oscurità non indicano per forza il bene e il male e che tiene compagnia, sotto le coperte, con un pezzo di dolce e una bevanda calda.
Ovviamente però fate attenzione! Per immergersi dentro Castel Cupo, tenete le finestre chiuse: guai a voi se fate entrare la luce dentro il castello, gli Shadow potrebbero arrabbiarsi!
Un libro adatto a tutti, grandi e piccini e ve lo dico: per me un seguito ci dovrebbe essere. Ci sono tutte le basi per avere una seconda storia ambientata a Geenna!
E voi l’avete letto? E per chi non l’ha letto, avete deciso di leggerlo? Io ve lo consiglio perché anche se Halloween è oggi, questo libro va bene tutto l’anno!
Scheggia