[Recensione] Calendar girl di Audrey Carlan

Buon martedì Lettori!

Oggi è una giornata particolare e piena di sonno (e sai che novità!) però voglio proprio iniziarla con una recensione. Partiamo dal principio. Stamattina ho fatto colazione con un Brezel, che io amo alla follia, quindi anche se ho gli occhi abbottonati di sonno, sto comunque meglio!

Oggi voglio anche parlarvi di un libro che ho divorato e che mi è piaciuto tantissimo! Si è vero, sto già dicendo cosa ne penso, ma non sto andando nello specifico. Vi dico solo che Lettori, la temperatura di alza!

IMG_4737Titolo: Calendar girl
Autore: Audrey Carlan
Casa Editrice: Mondadori
Prezzo: 14.00 €
Ebook: 7.99 €

Trama: Avevo bisogno di soldi, tanti soldi. In ballo c’era la vita di mio padre. Io però non avevo un centesimo, per arrivare a fine mese facevo la cameriera. Non avevo un amore e, diciamolo, all’amore, quello con la a maiuscola, non ci credevo neanche più tanto. Le mie storie fino ad allora erano state solo fonti di guai e delusioni.
Mi hanno offerto un lavoro. Recitare il ruolo della fidanzata di uomini di successo. In pratica per un mese dovevo fingere di essere la loro compagna davanti agli occhi di tutti e in cambio ognuno di loro sarebbe stato disposto a pagarmi centomila dollari. 12 mesi, 12 città, 12 uomini ricchi, famosi, inarrivabili, 12 ambienti esclusivi, 12 guardaroba diversi. Più di un milione di dollari. Il sesso, chiariamoci, non faceva parte degli accordi. Quello dipendeva e dipende sempre solo da me.
L’amore neanche quello faceva parte del piano. Ma intanto quello non dipende da nessuno…
Gennaio, Los Angeles, uno sceneggiatore con un corpo sexy quanto la sua mente. Febbraio, Seattle, un artista francese in cerca della sua musa. Marzo, Chicago, un ex pugile imprenditore dal cuore spaventato.
Tutti uomini da sogno. Che poi sono persone. Intriganti, fragili, che hanno paure, segreti e verità nascoste. Loro hanno scelto me. Per un mese sono entrati nella mia vita. Tutti mi hanno lasciato qualcosa. E uno mi sta chiedendo di cambiare le regole del gioco… ma l’amore, tutti lo sanno, di regole non ne ha.
Ho intrapreso questo viaggio perché era l’unico modo per salvare la vita di mio padre.
Mi sono fidata, ho buttato il cuore oltre l’ostacolo. Ed è iniziata la favola.
Il viaggio ha salvato la mia, di vita.

Calendar girl è la storia di Mia che, per risolvere i danni fatti dal padre, prende l’unica decisione possibile: fare la escort per l’agenzia di sua zia. Per la cifra di 100.000 dollari al mese, dovrà fare l’accompagnatrice di uomini bellissimi e ricchi che, per un motivo o per un altro, non possono avere una vera fidanzata. Il sesso non è incluso però non è vietato. L’importante è essere consenziente.

Volete la verità? All’inizio ero scettica. Ho sempre paura di leggere questi romanzi dalle evidenti sfumature erotiche, perché ho paura di incontrare donne troppo deboli per prendere la vita di petto, succubi degli uomini che vogliono predominare. Mi sono tuffata in questa lettura con tutte le protezioni possibili, e una ad una sono crollate.

Il romanzo è particolare e a mio avviso è scritto bene. Narrato in prima persona alterna i momenti quotidiani di questa nuova escort, ai momenti più bollenti che la vedono coinvolta con il suo cliente. Il linguaggio ha diverse sfumature (non di grigio): si passa dai semplici dialoghi alle scene spinte con un linguaggio più forte e sporco.

Sia chiaro. Questo è un libro vietato ai minori di 18 anni (a buon ragione) anche e soprattutto per le scene di sesso che sono particolarmente presenti all’inizio. Ammetto che non ne sono rimasta infastidita, anzi ogni scena aveva il suo spazio, la sua giusta collocazione cosa che invece non accade in molti libri.

Fortunatamente non manca la componente emotiva. Spero che Mondadori faccia uscire subito gli altri libri e che mi facciano sapere come terminerà dicembre (non aprile, dicembre. Guardo lontano) perché voglio sapere se Mia avrà il suo lieto fine e soprattutto se sarà con chi vorrei io.

Un altro elemento interessante di questo libro è proprio nella scelta dei clienti. Non si tratta solo di uomini affascinanti e muscolosi, ma si parla di persone che hanno bisogno di Mia e che inevitabilmente si affezioneranno a lei. Uomini forti e deboli e sarà solo Mia a scegliere quanto aprirsi con loro.

Un romanzo che, volente o nolente, ti fa provare emozioni e che ti fa venire voglia di scoprire cosa succederà, pagina dopo pagina (io ho dovuto sbirciare alla fine perché la curiosità mi stava divorando) portandoti ad isolarti dal mondo e da tutto ciò che succede intorno.

Durante la lettura non si è solo in compagnia di Mia, ma si è anche con la realtà diversa che ogni mese la circonda.

Il mio mese preferito? Gennaio e poi Marzo. Febbraio mi dispiace, il cliente l’ho trovato irritante. Wes, Alec e Anthony sono solo i primi. Cosa proporrà la Exquisite Escort a Mia?

Detto ciò Lettori, se vi piacciono le storie particolari e non vi dà fastidio leggere determinate scene, non potete perdere questo libro che proprio oggi, 14 giugno, esce in libreria. Vi ricordo che la storia è composta da 4 volumi e che ognuno coprirà l’arco temporale di 3 mesi. Ringrazio ancora la Mondadori che mi ha permesso di leggerlo in anteprima e…

Date a Mia il suo lieto fine.

Dunque Lettori, lo leggerete?

Fatemi sapere…

Scheggia

Scheggia

Sono Scheggia ma in realtà sono Deborah e ho una passione sfrenata per la lettura. Entro in libreria ogni volta che ne ho l'occasione, passo ore e ore a guardare i libri, cerco le novità ma anche quelle che non lo sono più. Sono una di quelle lettrici che invadono casa di libri, ne compro in continuazione anche se ho già altre letture prese in precedenza. Amo il mondo dei libri e dell'editoria ed è per questo che la mia più grande aspirazione è entrare in una casa editrice e lavorarci. Io continuo a sperare!

6 Replies to “[Recensione] Calendar girl di Audrey Carlan

  1. Ottima recensione! Peccato che a me non sia piaciuto particolarmente, non è malvagio ma mi aspettavo di meglio in realtà :/ In ogni cas sono felice che ti sia piaciuto 😀
    Baci!
    -B

    1. Come mai non ti è piaciuto molto? Io sarà che non amo molto i romanzi particolarmente erotici e questo l’ho trovato interessante perché è riuscito a mischiare diversi elementi senza appesantire… baci :*

  2. Sono una scettica che leggendo più recensioni, sta cedendo alla tentazione, pur non essendo particolarmente attratta dal genere. Tentar non nuoce, direi. ^_^

    1. Neanche io sono un’amante del genere erotico. Ti dirò che normalmente mi dà fastidio perché sembra che la priorità sia data dalle scene di sesso, in questo libro invece, sarà che lei è una escort, sarà che la storia in sé ha quasi dell’assurdo, tutti gli intrecci mi danno l’idea di funzionare… Magari quando lo avrai letto mi dirai cosa ne pensi 😀

Commenta se ti va, io sarò ben lieta di rispondere.