Buongiorno Lettori!
Oggi la giornata inizia con la recensione di un libro bello, dopo le ultime due un po’ meh! Oggi vi parlo di Sei ancora qui di Daniel Waters, libro che ho avuto l’opportunità di leggere grazie a Sperling & Kupfer, che ringrazio per la copia. Da subito vi dico che questo è un ottimo romanzo per ragazzi, che potranno appassionarsi al genere paranormal/thriller, vivendo un’esperienza di lettura davvero entusiasmante.
Sei ancora qui
Daniel Waters
Sperling&Kupfer
Prezzo: 17.90 €
eBook: 8.99 €
Trama: Veronica Calder, sedici anni, non ha sempre paura dei fantasmi. A volte quasi non le importa di vederli ovunque attorno a sé. Fanno parte della sua vita ormai, non può evitarli. Eppure, ci sono giorni in cui farebbe volentieri a meno di incontrare l’inquietante signora all’angolo di Case Street, o di dividere lo specchio con lo sconosciuto ragazzo biondo apparso come se niente fosse alle sue spalle. Ma è così dall’Evento, ovvero dal cataclisma che ha messo fine alla vita di milioni di persone. Da allora gli spiriti delle vittime sono dappertutto, abitano le città in un’insolita e quotidiana convivenza con i sopravvissuti. Per alcuni, la loro presenza è a tratti persino confortante, un modo come un altro per avere i propri cari ancora accanto a sé. Veronica preferirebbe che quelle anime potessero riposare, ma in fondo, anche per lei, vedere suo padre ogni mattina, seduto al solito posto in cucina, a leggere il giornale, è meglio di non vederlo affatto. C’è qualcuno, però, che ancora non si è arreso a questa nuova realtà. Qualcuno che, distrutto dal dolore, ha deciso di mettere in atto un piano tanto ambizioso quanto terribile. Un piano che soltanto Veronica può fermare.
Kirk si sentì profondamente in colpa: si vergognava di essersi dimenticato dell’anniversario ormai prossimo. Si ricordò che tutti i media avevano dato grande risalto a quella data nei mesi successivi l’Evento; si era parlato persino di spostare il Memorial Day. Ma di lì a poco tutti avevano avvertito il desiderio di lasciarsi quel ricordo alle spalle, di dimenticare tutto, e anche radio e televisioni si erano zittiti.
Sei ancora qui è un romanzo Paranormal/Thriller scritto da Daniel Waters e adatto a un pubblico giovane. In più di trecento pagine, l’autore è in grado di sviluppare e portare a termine una storia che contiene gli elementi di suspense del thriller, con forti componenti paranormali, donando al lettore un libro adrenalinico, capace di tenerti incollato alle pagine fino alla fine.
Veronica Calder è la protagonista di questo libro, una ragazza che cerca di vivere normalmente e divertirsi anche dopo l’Evento, che ha cambiato la vita di molte persone, compresa la sua; ogni mattina al tavolo della cucina, lei e sua madre, osservano suo padre che legge il giornale e sorride, per poi sparire poco dopo.
L’Evento ha portato in città molti di questi fantasmi, che in alcune ore del giorno e della notte ripetono determinate azioni ed è proprio a partire da questa situazione che si sviluppa l’intera vicenda.
In un’atmosfera inquietante, aiutata dalla forte componente mistery e thriller, seguiamo Veronica e Kirk alla ricerca di diversi fantasmi, nel tentativo di aiutare un loro professore a spiegare la dinamica delle continue apparizioni.
Ancora pochi giorni e arriverà il più raro dei giorni, quello che viene solo ogni quattro anni, ed è proprio in quella data che il velo sarà più sottile. Il 29 febbraio.
Il giorno in cui Mary morì.
Perno dell’intera storia è il 29 febbraio: giorno di nascita di Veronica e giorno in cui il velo che divide il mondo dei morti dai vivi è più sottile.
L’intera vicenda si svolge proprio nel mese di un febbraio bisestile, quando Veronica inizia a vedere un fantasma nuovo nel bagno di casa sua.
I personaggi principali di questo libro sono sicuramente ben caratterizzati, anche se in alcuni punti ci si rende conto che agiscono troppo da adulti per i loro sedici anni.
Veronica, nonostante sia la protagonista del romanzo, viene messa in ombra da quello che è l’antagonista, ovvero Bittner, il professore di storia che, con i suoi atteggiamenti e le sue parole, riesce a rendere inquietante ogni luogo e ogni situazione.
È lui l’anima di questo libro, sinistro dall’inizio fino alla fine, in grado di scuotere il lettore che si guarda con sospetto dietro le spalle, oltre le tende e fatica a rimanere al buio.
Gli altri personaggi, come Kirk e il Professor Pescatelli, sono sicuramente utili ma non spiccano rispetto a Gus e Veronica, mentre devo dire che ho trovato decisamente irritante e inutile Janine, l’amica di Veronica.
Complessivamente è un romanzo che ho davvero apprezzato, decisamente interessante per un pubblico giovane che si avvicina al genere thriller. All’inizio può creare un po’ di confusone la narrazione che sposta l’attenzione da un personaggio a un altro, ma si realizza presto lo schema dell’autore e si riesce a seguire lo sviluppo degli eventi in modo lineare.
Il finale poi, almeno per me, è stato perfetto, perché lascia al lettore la possibilità di immaginare molteplici scenari futuri, ma conclude la vicenda del libro ed evita risoluzioni inutili e frettolose.
Questo libro è ottimo per gli adolescenti che vogliono provare a leggere qualcosa di più forte, senza però addentrarsi in letture troppo da adulti.
Sono felice di aver letto questa storia, che mi aveva incuriosita dalla trama e non mi ha deluso.
E voi lo avete letto? Lo leggerete?