[Quattro chiacchiere su…] Blue, Sorceline e La persona del destino

Buon pomeriggio Lettori!

Con una cioccolata calda appena fatta, oggi voglio parlare con voi di tre volumi arrivati dalla StarComics. Ne abbiamo già parlato un po’ su instagram, ma volevo fare anche quattro chiacchiere qui, per parlarne in modo più esaustivo. I volumi arrivati sono tutti facenti parte di serie e nello specifico sono: La persona del destino 1, Blue 1 e Sorceline 1.

Sono fumetti tutti diversi tra loro – anzi La persona del destino è un manga – eppure ognuno ha saputo lasciarmi belle sensazioni sulla pelle.

Approcciarsi al mondo del disegno, del fumetto, delle storie di questo genere non è mai semplice, ma con questi volumi si riesce ad esplorare un vasto panorama e ci si può fare un’idea dei contenuti.

La persona del destino, Blue, Sorceline, Arrivare a te, Davide Tosello, Sylvia Douyé, Paola Antista, Licia Troisi, Karuho Shiina, StarComics, manga, fumetti, recensioneLa persona del destino, spin off di Arrivare a te, ci porta nel mondo dei manga e nello specifico in quelli che vengono definiti shojo, ovvero storie di solito adolescenziali o con sfondo studentesco. In questo caso ritroviamo alcuni personaggi di Arrivare a te che studiano all’università, quindi li ritroviamo cresciuti, ma Karuho Shiina mantiene il tratto delicato che contraddistingue le sue opere, ci parla con dolcezza e ci permette di ritrovare vecchie amiche e riscoprire nuovi amori. In questo primo volume ritroviamo Kurumi, Sawako e facciamo la conoscenza di Eiji. Sicuramente scontato il finale del volume, ma questo ci si aspetta da determinate storie, eppure è un piacere ritrovare questi personaggi e scavare nella loro storia, venire a conoscenza del loro vero carattere, delle loro paure e passioni. Un ottimo approfondimento su Kurumi e che mi ha lasciato la bruciante sensazione di volerne sapere di più. Io aspetto con ansia un volume dedicato ad Ayane, nella speranza di ritrovare anche Pin.

Blue nella terra dei sogni – La foresta invadente ci permette di conoscere Davide Tosello, con un’opera che definirei una lunga e inarrestabile corsa. Conosciamo Blue e la sua esistenza chiusa in casa, fino all’obbligo di fuga, con una foresta che avanza, uno strano amico e un obiettivo: raggiungere Sad City. I disegni sono incredibili; ritroviamo all’interno la grandezza della cover, con tavole che alternano i colori caldi dei momenti pacifici, ai colori freddi quando è necessario correre per salvarsi la vita e non essere intrappolati nella foresta che ruba i sogni alle persone. È una corsa contro il tempo per liberare tutti e continuare a sognare, cercando di affrontare le proprie paure e vivere ogni istante. Vi innamorerete di Blue e del suo modo di essere, oltre che del tratto di Tosello, che in alcuni momenti sembra aver disegnato tutto a matita!

Sorceline – Un giorno sarò Fantasticologa di Sylvia Douyé e Paola Antista è stato il mio preferito. Con un’introduzione di Licia Troisi, Sorceline ti da il benvenuto con una tavola notturna, con un insieme di elementi che saranno importanti in tutta la narrazione. Ci sono tantissime cose che ho apprezzato: l’ambientazione scolastica, i progetti, il mistero, i disegni – che in parte mi hanno ricordato le W.I.T.C.H. – i personaggi e anche tutto lo svolgimento, fino al plot twist finale. I colori delle tavole li ho adorati, sfumature incredibili e una narrazione che mi ha ricordato tantissimo i fumetti della mia adolescenza, con scaramucce e problemi da risolvere. Come detto, il finale ti lascia a bocca aperta e c’è davvero tantissima voglia di scoprire il seguito!

Oggi vi ho parlato di tre fumetti del tutto diversi tra di loro, ma spero io vi abbia incuriosito un po’. Grazie Starcomics per questi volumi. Sicuramente non vedo l’ora di leggere il seguito!

Scheggia

Scheggia

Sono Scheggia ma in realtà sono Deborah e ho una passione sfrenata per la lettura. Entro in libreria ogni volta che ne ho l'occasione, passo ore e ore a guardare i libri, cerco le novità ma anche quelle che non lo sono più. Sono una di quelle lettrici che invadono casa di libri, ne compro in continuazione anche se ho già altre letture prese in precedenza. Amo il mondo dei libri e dell'editoria ed è per questo che la mia più grande aspirazione è entrare in una casa editrice e lavorarci. Io continuo a sperare!

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