Buon pomeriggio Lettori!
Oggi avrei dovuto parlarvi di un libro e invece vi parlo di altro! Ma va!
Ieri stavo un po’ oziando, alla ricerca della voglia di fare qualcosa, quando ho scoperto, tramite La spacciatrice di Libri, che esiste un’app per leggere Comics e novels in totale legalità, perché sono gli stessi autori a pubblicare su questa piattaforma.
L’app si chiama Tapas e ho letto i primi tre volumi di Heartstopper in inglese.
Oggi vi parlerò del primo volume di questa serie a fumetti, che io ho anche acquistato a 0.99 cent sul mio kobo.
Heartstopper Vol. 1
Alice Oseman
Mondadori
Prezzo: 17.00 €
eBook: 10.99 €
Trama: Charlie e Nick frequentano la stessa scuola ma non si sono mai incontrati… fino al giorno in cui si trovano seduti l’uno accanto all’altro. Diventano subito amici. Anzi di più. Charlie si innamora perdutamente di Nick, anche se pensa di non avere alcuna possibilità. Ma l’amore è sempre sorprendente, e anche Nick si scopre attratto da Charlie. Molto più di quanto entrambi potessero immaginare.
Oggi non sarà una classica recensione con voto. No. Sarà più un monologo o una conversazione, decidete voi.
Si è parlato tantissimo di Heartstopper, quasi dovesse essere la novità più attesa di questo 2020, qualcosa di nuovo e mai visto.
Beh, sicuramente non è qualcosa di nuovo o mai visto, d’altronde è sufficiente essere un po’ appassionati di Manga per scoprire un mondo di titoli LGBT.
Questo è un elemento negativo per Heartstopper?
No.
Il mondo è pieno di manga e fumetti con delle linee comuni, a volte pretese dal genere di riferimento, come ad esempio negli shoujo dove di solito c’è l’ambiente scolastico e una storia d’amore tra adolescenti. Insomma, questo per dirvi che non è un fumetto originale nel tema, ma sicuramente interessante da leggere.
Almeno il primo, che poi è quello di cui vi parlerò.
Sicuramente il focus di questo primo volume è sull’identità sessuale.
Troppo spesso si sentono teorie strambe sull’omosessualità, ma soprattutto troppo spesso si è vittime di bullismo quando si decide di fare il famoso coming out (che poi, che vi frega se una persona sta con un uomo o una donna? Ma vabbè).
E Charlie soffre per il bullismo subito l’anno passato, per la paura di innamorarsi e per mille altre cose, fino all’arrivo di Nick, un ragazzo che si ritrova seduto al suo stesso banco e con il quale instaurerà un bellissimo e profondo rapporto.
La Oseman usa disegni semplici e privi di particolari sfondi, sicuramente non punta tanto ai dettagli, anzi decide di utilizzare delle tavole dove i protagonisti sono sempre Nick e Charlie, con i loro momenti, i loro sorrisi e dove si nota la tenerezza e la genuinità del loro rapporto.
Questo è un volume che si conclude con una domanda inespressa: chi sono i due protagonisti di questa serie?
Sicuramente dal punto di vista sessuale, Charlie è quello con le idee più chiare, mentre Nick fatica a dare un nome a tutte le sue sensazioni, tanto da mostrarsi evidentemente confuso in diverse occasioni, tuttavia in questo numero, dedicato all’innamoramento di Charlie, il punto fondamentale è sull’amicizia tra questi ragazzi, che giorno dopo giorno cercano di scoprire qualcosa in più.
La dolcezza la fa da padrona e non si può fare a meno di leggere un’altra pagina e poi un’altra ancora, fino alla fine, tanto da volere subito i volumi successivi, tanto da divorare quelle tavole, quei disegni, dove con pochi tratti si ha a disposizione un mondo, dove uno sfondo bianco è più espressivo di mille tratti neri.
Forse qualche scena l’avrei evitata, quasi si voglia per forza entrare in una determinata categoria, ma complessivamente è un fumetto che ho letto con piacere, con gioia e che mi ha lasciato tanta tenerezza.
Charlie e Nick sono dolci, sono carini e soprattutto sono confusi, abbastanza da spingere il lettore a fare il tifo per loro.
Che poi diciamocelo, a noi che interessa se due uomini o due donne stanno insieme? Vi hanno forse rubato un pezzo di pizza?
No. Ecco.
I volumi successivi perdono un po’ di mordente, ma il volume 1 intanto leggetelo, che è tanto bello e tanto dolce e soprattutto vi farà capire e riflettere su quanto sia difficile l’adolescenza, perché magari da adulti ci si dimentica di quegli anni.
Ah! Un piccolo appunto sul prezzo.
Sicuramente il volume ha un costo alto, anche un po’ troppo a mio avviso, ma in digitale ovviamente si perde un po’ di magia. Insomma, in caso di indecisione, optate per il digitale, altrimenti investite nella copia cartacea.
Penso che prenderò il cartaceo il mese prossimo, perché mi incuriosisce molto. La copertina è super carina!
Io l’ho sfogliato ed è molto bello, la carta è spessa. Secondo me il prezzo è alto, però la storia è molto bella.