Buongiorno Lettori,
oggi voglio parlarvi di un libro particolare e complesso, uno di quelli che riesce a stupire il lettore pagina dopo pagina, narrando e raccontando vicende che alla fine ci lasciano a bocca aperta.
Il libro è I pesci non esistono di Lulu Miller, edito Add Editore.
I pesci non esistono
Lulu Miller
Add Editore
Prezzo: 17.10 €
eBook: 4.99 €
Trama: «Che senso ha la vita?» chiede una bambina di sette anni al padre scienziato. «Nessuno» risponde lui, poco incline al dialogo. Quel «nessuno» ha lasciato molte tracce in Lulu Miller (ideatrice e conduttrice di Invisibilia, uno dei podcast di divulgazione scientifica più amati dagli americani) e per anni quella frase le ha complicato la vita tanto che, per trovare una risposta diversa, ha cercato aiuto nei libri. Ed è allora che si è imbattuta in un gigante della scienza: David Starr Jordan. Starr Jordan (1851-1931), americano, è stato uno dei più importanti tassonomisti del mondo, uomo che ha scoperto migliaia di pesci; li ha cercati, catalogati e collocati nel grande albero della vita. Neppure quando nel 1906 un terremoto ha spazzato via la sua intera collezione di esemplari sotto vetro, Starr Jordan si è perso d’animo e ha smesso di lavorare al suo obiettivo di dare ordine al mondo dei pesci. (Ho eliminato la parte finale della trama perché secondo me dovreste leggere questo libro senza “rovinarvi” la sorpresa)
Questo è un libro davvero strano. L’ho comprato senza leggere tutta la trama, incuriosita dopo il parere di un’amica, che lo aveva letto e amato. Dopo averlo comprato, come succede spesso, è rimasto in libreria in attesa del momento giusto e alla fine è arrivato.
E Wow!
Proprio in quel periodo, uscivano stridendo dalle presse tipografiche le pagine di un testo blasfemo, L’origine della specie, che raggiunse il grande pubblico nel 1859, mentre il piccolo David cominciava a puntare il naso verso le stelle.
Parliamo di una biografia, di un romanzo, di un giallo? Tutto e niente. Questo è un libro bello, intrigante, in grado di accompagnare il lettore in una storia tanto bella quanto assurda.
Lulu Miller ci racconta come si è imbattuta nella figura di David Starr Jordan e di come gli studi e la perseveranza di un uomo l’abbia spinta ad andare avanti nei momenti duri, eppure andando avanti con le sue ricerche si rende conto che qualcosa non va e che l’uomo che tanto ammira ha dato il via a qualcosa di terribile.
Non posso dire molto di questo libro perché credo sia ancora più entusiasmante leggerlo senza sapere nulla di David Starr Jordan, così da vivere pienamente il trauma che colpisce il lettore a metà lettura.
Questo libro è un’illusione. Basa la sua narrazione sull’ottimismo e l’illusione, giocando prima con uno e poi con l’altro. Ricerche scientifiche, entusiasmo e perseveranza, David è tutto questo eppure c’è altro lato della medaglia. Il lato oscuro.
Lulu Miller ha una scrittura interessante e non annoia, è avvolgente e incuriosisce. Trascina il lettore nella vita di un uomo e ne mostra tutti i lati.
Ripercorrendo le scoperte naturaliste e le credenze tra ‘800 e ‘900, viene consegnato al lettore un libro sconvolgente, nel quale si raccontano vicende sconosciute ai più e che invece dovrebbero essere raccontate.
Il finale è sicuramente meno coinvolgente però resta un ottimo libro che sono contenta di aver letto. Mi è davvero piaciuto!
Gli uccelli esistono.
I mammiferi esistono.
Gli anfibi esistono.
I pesci, in quanto tali, non esistono.
Un libro davvero sensazionale. Se all’inizio vi sembrerà lento e poco coinvolgente, pazientate, perché nel giro di qualche pagina vi travolgerà!
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