[Recensione] Miss Bee e il cadavere in biblioteca di Alessia Gazzola

Buon pomeriggio Lettori,

oggi vi parlo finalmente del primo libro che ho letto quest’anno e devo dire che è stato un inizio davvero splendido. Ho letto Miss Bee e il cadavere in biblioteca di Alessia Gazzola, edito Longanesi. Una lettura che mi ha stupita e mi ha fatto passare ore piacevoli in compagnia di una protagonista decisamente curiosa.

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Alessia Gazzola
Longanesi
Prezzo: 14.90 €
eBook: 8.99 €

Trama: Londra, 1924. La ventenne Beatrice Bernabò, detta Miss Bee, si è trasferita nella capitale inglese al seguito del padre Leonida, docente di Italianistica all’Università. Il mandato del padre gode della protezione dell’ambasciatore italiano nel Regno Unito. Invitata a cena dalla nobile dirimpettaia, Mrs. Ashbury – vedova e madre di un unico e affascinante figlio, il conturbante Christopher detto Kit – Beatrice si trova suo malgrado in mezzo a un giallo che è al contempo un triangolo amoroso: se non è colpevole l’uno, lo è l’altro. Ma lei di chi è innamorata, dell’uno o dell’altro? 

Divisore Scheggia

Questo è il primo libro che leggo di Alessia Gazzola ma da subito ho avuto una buona sensazione, infatti l’ho scelto come prima lettura dell’anno.
Visivamente la copertina è molto accattivante, dai colori alle illustrazioni, inoltre il prezzo è decisamente contenuto (14.90€) soprattutto se paragonato ai prezzi delle novità in commercio. Insomma, tutto di questo libro invoglia all’acquisto.

Miss Bee è Beatrice Bernabò, un’italiana che vive da anni a Londra con le sorelle e il padre, docente di italianistica all’università.
Affascinata dalla nobiltà londinese, Beatrice è spesso a casa di Mrs. Ashbury ed è proprio durante una cena che accade l’impensabile: viene trovato un cadavere in biblioteca!

Sarà il detective Archer a condurre le indagini, involontariamente aiutato dalla imprevedibile Beatrice.
Questo libro è stato perfetto per iniziare l’anno perché è puro intrattenimento e riesce a creare un bel mix tra indagine e rapporti personali, senza trascurare il contesto storico.

Beatrice è un personaggio che cambia tanto nel corso della storia e avvia un processo di maturazione che la porterà ad essere più consapevole dei propri sentimenti e della realtà che la circonda. C’è la frivolezza che appartiene alla sua età, ma anche il peso delle responsabilità derivanti anche dalla loro condizione di italiani all’estero.

Le caratteristiche dei personaggi emergono un po’ alla volta e alcuni sono vere e proprie rivelazioni per il lettore; se non stupisce più di tanto il comportamento del padre, personaggi come Clara e Julian si svelano al lettore un po’ alla volta.

Quella di Alessia Gazzola è una scrittura piacevole, diretta e senza fronzoli, in grado di tenere incollato il lettore alle sue pagine e spingerlo a supposizioni sugli intrighi nobiliari e su chi potrebbe essere l’assassino e quale possa essere il movente. Il detective Archer è forse quello più sacrificato di questo primo libro, ma sicuramente si renderà più presente e quasi protagonista nei prossimi volumi.

Considerava Sherlock Holmes una piaga d’Egitto abbattutasi sui detective di ogni ordine e grado, il caso di Jack lo Squartatore un’occasione persa e l’ingresso delle donne in polizia un’ipotesi semplicemente ridicola.

Mi è piaciuto che non ci sia stato, da parte dell’autrice, un voler forzare gli eventi e bruciare le tappe sui rapporti tra i vari personaggi; ci si focalizza molto sull’indagine e i legami che si formano avvengono in maniera estremamente naturale.

Beatrice mi ha un po’ ricordato Angie, la protagonista di un cartone animato che guardavo in TV da piccolo, nel quale un’adolescente aristocratica indagava insieme alla polizia di Scotland Yard.

Strizza l’occhio ad Agatha Christie e le atmosfere patinate e i pettegolezzi ricordano un po’ Bridgerton ma, con questo primo volume, Alessia Gazzola è riuscita a proporre una trama ben articolata che invoglia il lettore a proseguire questa serie.

Essendo il primo libro della serie non mi voglio sbilanciare, però ho già comprato il secondo. Se cercate una lettura leggera, con una protagonista curiosa e un po’ sconsiderata, questo libro fa per voi!

Scheggia

 

Cartaceo eBook

 

Scheggia

Sono Scheggia ma in realtà sono Deborah e ho una passione sfrenata per la lettura. Entro in libreria ogni volta che ne ho l'occasione, passo ore e ore a guardare i libri, cerco le novità ma anche quelle che non lo sono più. Sono una di quelle lettrici che invadono casa di libri, ne compro in continuazione anche se ho già altre letture prese in precedenza. Amo il mondo dei libri e dell'editoria ed è per questo che la mia più grande aspirazione è entrare in una casa editrice e lavorarci. Io continuo a sperare!

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