Buon pomeriggio Lettori!
Oggi vi voglio parlare di un libro per ragazzi davvero interessante, che ho letto in poche ore e che mi ha davvero stupita. Vi parlerò di Il ponte dei cani suicidi di Daniele Nicastro, Pelledoca editore.
Il ponte dei cani suicidi
Daniele Nicastro
Pelledoca editore
Prezzo: 16.00 €
eBook: 8.99 €
Trama: Martino ha tredici anni, una madre iperprotettiva, un padre complicato e un affettuoso meticcio con barba e ciglia folte. Con Rumo si sente protetto, specialmente da quando avverte una strana presenza che lo segue. Non si ricorda esattamente quando è iniziato, forse addirittura l’ultimo anno delle elementari o forse prima ancora. In ogni caso ormai la sente ovunque vada. Anche se è mezzo sordo. Contemporaneamente in paese i cani iniziano a suicidarsi dallo storico ponte romano che tutti chiamano Ponte del Diavolo. Non c’è modo di prevedere quando e a chi accadrà. Non ci sono connessioni, razze più colpite di altre, tantomeno spiegazioni. Martino e l’amica Serena sono gli unici a indagare. Sfidano l’indifferenza e il pregiudizio degli adulti, e inorridiscono quando il colpevole appare davanti ai loro occhi: una creatura infernale che somiglia a un mastino nero. Lo Sfregiato. Martino è sovrastato dai timori. Un ragazzo come lui, mai andato lontano senza genitori, senza sostegno, come può affrontare una simile bestia? Eppure deve farlo: per salvare Rumo e se stesso dalle grinfie dell’oscurità. Ma anche per trovare il proprio posto nel mondo e liberarsi finalmente di ogni “mostruoso” timore.
Ve li ricordate i Piccoli brividi? Hanno fatto parte della mia infanzia perché rappresentavano il tipo di lettura quasi da adulti, perché facevano paura, si parlava di fantasmi, eventi soprannaturali e leggerli ti faceva sembrare più grande, pronto a passare allo step successivo.
Il ponte dei cani suicidi di Daniele Nicastro mi ha un po’ ricordato i Piccoli Brividi, in senso positivo.
La storia inizia con Martino, che ha un cane da circa cinque anni e ha deciso di sfruttare la passeggiata serale per chiedere il numero di telefono a Serena, la ragazza che gli piace.
Ovviamente le cose vanno in modo estremamente diverso rispetto al piano originale e alla fine Martino si ritroverà al centro di un’avventura affascinante e pericolosa proprio insieme a Serena, una giovane attivista che vuole fare la sua parte per salvare il mondo.
Mi sono piaciuti molti aspetti di questo libro e da subito mi sento di consigliarlo ai bambini e ragazzi dagli 8 anni in su (lo so, Amazon consiglia dagli 11 ma secondo me si può benissimo abbassare l’età, che poi è sempre soggettiva!).
Martino ha 13 anni ed è in un’età particolare, perché si affaccia all’adolescenza, con tutte le insicurezze di quel periodo e vorrebbe vivere in modo normale, per quanto possibile, ma ovviamente niente va per il verso giusto perché un grande mistero avvolge la zona dove abita: i cani hanno dei comportamenti strani e si buttano dal ponte del Diavolo.
Mi è piaciuta tanto l’umanità di Martino, che fatica a gettarsi a capofitto nelle tante situazioni, rendendolo di fatto un personaggio estremamente reale, insieme a Serena, che sicuramente estremizza alcuni comportamenti e azioni, ma è il giusto contrappeso per Martino. Il loro è un rapporto in evoluzione, non immediato e il finale lascia anche ben sperare per il seguito, perché pretendo che ci sia!
Il mistero legato al Ponte del Diavolo e al comportamento dei cani è ben inserito nella narrazione e l’utilizzo di leggende e tradizioni è stata una scelta molto interessante e bilanciata.
Ho apprezzato anche l’aver reso Martino un protagonista con tante paure, che si rispecchiano nel dramma che lega le sue giornate al destino dei cani.
Il finale poi è davvero da fiato sospeso, ben costruito e in grado di far spalancare gli occhi al lettore.
Non mancano ovviamente personaggi stereotipati e necessari, come una madre estremamente protettiva, un padre più divertente e un parente bullo, molto simile al famoso Dudley di Harry Potter.
Durante la lettura scoprirete tante cose su Martino, che qui non voglio dirvi, ma posso garantirvi che il finale saprà davvero stupirvi.
Amicizia e un bel po’ di paesaggi dark per questo primo volumi; ovviamente non vedo l’ora di leggere il seguito, nel quale mi aspetto anche tanta crescita!
Questo è davvero un ottimo inizio e spero che ci sia presto un seguito! Ringrazio l’autore e la casa editrice per la copia!
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