Buongiorno Lettori,
Stamattina vi parlo di un libro che non mi ha convinta del tutto e che forse ho letto nel momento sbagliato. Il libro è L’enciclopedia delle fate di Emily Wilde di Heather Fawcett, edito Oscar Vault.
L’enciclopedia delle fate di Emily Wilde
Heather Fawcett
Oscar Vault
Prezzo: 15.20 €
eBook: 7.49 €
Trama: Emily Wilde è brava in molte cose: è la massima esperta di fate; è una studiosa geniale, una ricercatrice meticolosa e sta scrivendo la prima enciclopedia al mondo dedicata alle leggende su queste creature. Ma Emily Wilde non è brava con le persone. E infatti, quando, nell’autunno del 1909, arriva nel remoto villaggio di Hrafnsvik, non ha alcuna intenzione di fare amicizia con i burberi abitanti. Né tanto meno le interessa trascorrere del tempo con l’altro nuovo arrivato: Wendell Bambleby, suo rivale accademico, in grado di ammaliare chiunque. Ma mentre Emily si avvicina sempre più ai segreti dei Nascosti, le fate più sfuggenti, si ritrova anche sulle tracce di un altro mistero: chi è davvero Bambleby? E cosa sta cercando? Per trovare la risposta, Emily dovrà sciogliere l’enigma più grande di tutti: il suo cuore.
Emily è una ricercatrice esperta di fate che arriva nel villaggio di Hrafnsvik con l’intento di continuare la sua ricerca e scoprire i segreti delle fate. Emily, che non è brava con le persone, si trova un po’ in difficoltà, in più si ritrova da un momento all’altro con Bambleby dentro casa, il suo rivale accademico e grande enigma.
Una storia molto lenta e delicata e forse proprio per questo non mi ha convinta del tutto. Per gran parte del libro non succede molto e bisogna superare la metà per avere un vero sviluppo della trama.
Sicuramente l’autrice è stata brava nella descrizione degli ambienti e riesce a far percepire tutte le sensazioni che Emily prova, questo anche grazie alla forma narrativa del diario, che permette di leggere tutto quello che la protagonista vuole far sapere, lasciando emergere la personalità e la confusione di Emily, persona molto meticolosa e analitica, che fatica quando emergono le emozioni.
La forza di questo libro è nei personaggi. Sono ben sviluppati, c’è una crescita e sono davvero protagonisti della storia.
Emily è davvero ben caratterizzata, così come Bambleby. Si trovano agli opposti per il loro carattere, eppure trovano un punto d’incontro.
Mi è piaciuto che il personaggio di Emily, nonostante gli sviluppi, non sia stato snaturato e abbia mantenuto la sua freddezza e la sua razionalità, in contrapposizione con Bambleby che riesce a sorprendere nel momento in cui emerge la sua natura e il suo carattere muta per poi tornare all’uomo solare e imprevedibile.
Una buona narrazione che a me non ha convinto per lo sviluppo troppo lento e che ha rallentato anche la mia lettura, tuttavia è scritto bene e mi sono piaciute le storie inserite al suo interno.
Non è assolutamente un brutto libro e credo di voler leggere il seguito perché vorrei capire come potrebbe evolvere tutta la storia, sia tra Emily e Bambleby, ma anche per tutte le ricerche che vogliono portare avanti.
Seppur con caratteri diversi, Emily e Bambleby mi hanno un po’ ricordato Anna e Gilbert di Anna dai capelli rossi. Seppur non mi sia piaciuto in egual modo (io amo la serie di Anna), forse questo libro lo consiglierei a chi ha apprezzato Anna e le sue strambe avventure.
Non è per me un libro perfetto, ma sono anche felice di averlo letto.
Scheggia
Cartaceo | eBook |
La penso come te alla fine la storia è troppo lenta ancora non ho finito questo libro e non so si lo farò mi è venuto a noia non succede niente di che!! Li do come voto 5 di 10 😅
Diciamo che è un genere che funziona così. A me non ha colpito più di tanto.