Buongiorno Lettori!
Ormai non ho più orari per pubblicare, quindi è buongiorno anche se in realtà è pomeriggio! Oggi vi parlo di un libro finito qualche giorno fa e che non mi ha fatta impazzire, anche se comunque è stata una piacevole lettura. Il libro è The right move – Conquista da campione di Liz Tomford, edito Always Publishing che ringrazio per la copia.
The right move – Conquista da campione
Liz Tomford
Always Publishing
Prezzo: 16.90 €
eBook: 4.99 €
Trama: Indigo Ivers, l’estroversa e romantica assistente di volo della squadra di hockey di Chicago, non se la passa bene: ha scoperto che il suo fidanzato l’ha tradita, è rimasta senza casa e vede allontanarsi il sogno di una famiglia tutta sua. Quando la sua migliore amica Stevie le propone di trasferirsi nella stanza degli ospiti del fratello, Indy però è titubante. Ryan è una superstar dell’NBA e il loro primo incontro è stato decisamente umiliante! Non è ciò che le serve per curare i sintomi del cuore infranto.
Ryan Shay, miglior playmaker della lega di basket di tutto il Paese, è osannato da tutta la Città del Vento eppure inizia ad avvertire il peso di avere il destino della squadra dei Chicago Devils sulle spalle. Ormai, come un robot, si dedica solo e unicamente al basket, finendo per trascurare le amicizie e la vita privata e per mettere a rischio la sua posizione di capitano, perché il manager della squadra lo considera troppo distaccato per essere un buon leader. Come farà a mantenere la concentrazione con la coinquilina che ora sua sorella gli ha chiesto di ospitare? Indy Ivers piange in continuazione, è disordinata, e ama la compagnia quanto lui la solitudine.
La soluzione? Per trarre il meglio dalla convivenza, Indy e Ryan decidono di fingere di essere fidanzati! Indy, sensibile e socievole, è la ragazza giusta per convincere il proprietario dei Devils che Ryan non è solo un automa solitario dedito al basket, mentre Ryan, con il suo carisma e il suo fascino, è la conquista perfetta che Indy può sbandierare in faccia al suo ex.
Il problema? Fingere di avere una relazione si rivela troppo facile e diventa quasi impossibile distinguere la recita dalla realtà. Indy e Ryan, però, rimangono due opposti destinati ad attrarsi e respingersi contemporaneamente. Un campione come Ryan dovrà sfoderare tutte le sue armi per conquistare il vero amore.
The right move – Una conquista da campione di Liz Tomford è il secondo volume autoconclusivo della Windy City Series. Si può leggere anche senza aver letto il primo, come ho fatto io.
I protagonisti sono Ryan, miglior playmaker dei Chicago Devils, silenzioso e amante dell’ordine e Indy, un’assistente di volo caotica e disordinata, rimasta senza casa dopo aver trovato il fidanzato a letto con un’altra.
Grazie a Stevie, migliore amica di Indy e sorella di Ryan, che farà a mediatrice, i due ragazzi inizieranno a convivere non senza qualche difficoltà.
Il libro presenta due POV (Indy e Ryan) e da subito si percepisce da entrambi la palese attrazione che provano, tuttavia devo ammettere che a me questo libro non ha fatto volare. Non mi sono innamorata dei protagonisti e della loro storia, e ho fatto fatica ad apprezzare il modo in cui si è evoluto il loro rapporto.
L’idea del finto fidanzamento mi è piaciuto e di solito è uno dei miei trote preferiti, ma andando avanti con la lettura, mi sono resa conto che non è scoccata la scintilla. È tutto da subito troppo evidente e mi è mancata la sensazione di fiato sospeso, di attesa.
Nonostante la scrittura mi sia piaciuta molto e abbia trovato la narrazione molto scorrevole, mi è dispiaciuto che la vita dei singoli protagonisti sia stata messa da parte in favore del loro rapporto come coppia. La stessa presenza di Alex non ha aggiunto niente alla storia e l’ho avvertito più come un “obbligo” verso il lettore.
Si Indy e Ryan si fatica a capire chi siano fuori dalle quattro mura. Indy è un’assistente di volo, ma tranne qualche scambio di battuta con i giocatori della squadra che accompagna, non si viene a sapere molto di lei. Resta tutto in superficie e non ho percepito un vero cambiamento da parte sua.
Anche i problemi di Ryan con la squadra non vengono approfonditi e anzi, sembrano risolversi in un attimo.
Per quanto riguarda le scene spicy, a mio personale gusto ce ne sono davvero troppe.
I personaggi secondari sono interessanti, ma a parte Stevie, restano tutti sullo sfondo.
Nel complesso, il romanzo è stato piacevole e l’epilogo l’ho trovato davvero bello; la scrittura mi è piaciuta, l’ho trovata scorrevole e invoglia ad andare avanti con la lettura. Sicuramente si vuole scoprire come si arriverà al finale.
Il problema principale è derivato dalla coppia che non mi ha fatta impazzire e da Ryan che ha avuto un’evoluzione che non ho particolarmente apprezzato.
Sicuramente mi è venuta voglia di leggere il terzo della serie, perché il protagonista è Kai, che ha una situazione sicuramente più complessa.
Non è il romance più bello che io abbia mai letto, ma è stato di compagnia e la curiosità sul terzo volume c’è!
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